È Antonio Vignola il nuovo Coordinatore del Partito Democratico di Pineto. Eletto all’unanimità nella giornata del Congresso PD tenutasi domenica 27 ottobre, il neosegretario, 34 enne e libero professionista, è stato riconfermato dopo un incarico pro tempore affidatogli nel maggio 2012 dal direttivo del proprio Partito locale.
DICHIARAZIONE D’INTENTI
Viviamo in un momento storico in cui i Partiti stanno attraversando una crisi strutturale, organizzativa e di immagine.
La percezione che la gente ha della politica è di uno strumento non più adatto a cogliere le istanze che arrivano dai territori e dai cittadini.
È necessario, quindi, interpretare i bisogni fondamentali e le necessità contingenti e impellenti della popolazione e trasformare le azioni politiche in soluzioni efficienti, pratiche e concrete in modo tale che, col tempo, la buona politica, quella che ha come stella polare il miglioramento delle condizioni di vita di noi tutti, possa tornare a brillare e a rappresentare il faro delle azioni amministrative e di quelle politiche.
È importante realizzare il connubio fra il cittadino, le organizzazioni politiche e le istituzioni, al fine di poter provare a ricostruire oggi, a duemila anni di distanza, una polis greca, in cui il cittadino si senta inserito nella propria comunità, in cui ognuno si realizzi partecipando alla vita collettiva e a costruire il bene comune.
La scelta di proporsi alla guida locale di un Partito importante come il Partito Democratico è una responsabilità, un impegno, ma anche una sfida. È un compito che bisogna assumere se si ha a cuore l’interesse del proprio Paese e dei propri cittadini.
Mi auguro e sarò sempre portatore e fautore del confronto all’interno del partito, della dialettica, della contrapposizione, anche dura, ma ben sapendo che l’obiettivo finale di ogni confronto e di ogni discussione dovrà essere quello di trovare una posizione forte, condivisa, che giovi alla crescita del Partito, che continui ad essere un punto di riferimento all’interno del panorama politico locale.
Da qui a pochi mesi abbiamo delle sfide politiche importanti che ci aspettano. Abbiamo in mano la possibilità di avere un rappresentante nel prossimo Consiglio Regionale, una Regione che negli ultimi anni, anche se trainata da un esponente teramano, ha lasciato ai margini della propria attenzione un Comune importante come quello di Pineto. Nello stesso momento, dopo aver guidato con saggezza per 10 anni la nostra cittadina, dobbiamo essere pronti ad un nuovo confronto politico locale che ci dia la possibilità di continuare a veicolare l’attività amministrativa.
Il PD ce la farà se continuerà a seguire il modello di sviluppo che ha proposto in questi anni, ponendo attenzione alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente circostante, continuando a sostenere le persone meno fortunate o che si trovano in momenti di disagio sociale, se avrà una visione d’insieme che gli darà la possibilità di proiettarsi anche sul panorama nazionale ed internazionale.
La struttura socio-economica attuale ha cambiato i modelli produttivi tradizionali e orienta le attività che possono portare crescita e business verso il settore dei servizi. L’attività su cui investire prossimamente dovrà essere finalizzata a creare un’industria vera e propria del turismo coordinando tutte le potenzialità e le meraviglie che questa città offre. Dovrà esserci un impegno che noi tutti dovremo assumere: quello di valorizzare appieno, far conoscere, investire sulla promozione del nostro territorio, con un programma di sviluppo forte e coeso.
Il PD ce la farà se saprà rinnovare la propria classe dirigente e se sarà aperto a nuovi impulsi e nuove proposte che verranno da tutta la società e saprà far tesoro e mettere a frutto la capacità e l’esperienza di chi è stato prima fautore di quel percorso. Ce la faremo se saremo in grado di costruire una coalizione coerente programmaticamente e politicamente coesa.
