Abruzzo

Lanciano. SABATO 28 SETTEMBRE INAUGURAZIONE DELL’ALBERO DELLE IDEE E PRESENTAZIONE DELLA SECONDA TAPPA DEL NOSTRO VIAGGIO VERSO LA NOTTE DEI RICERCATORI 2014

SABATO 28 SETTEMBRE INAUGURAZIONE DELL’ALBERO DELLE IDEE

E PRESENTAZIONE DELLA SECONDA TAPPA DEL NOSTRO

VIAGGIO VERSO LA NOTTE DEI RICERCATORI 2014

LANCIANO (28 settembre 2013). Con l’inaugurazione dell’Albero delle Idee, ‘scoperto’ questa mattina in Piazza Plebiscito, ha preso il via la seconda tappa del Viaggio verso la Notte dei Ricercatori Abruzzo. Dopo il primo appuntamento – il 13 settembre scorso presso l’Officina Sangritana, con grande partecipazione di pubblico e uno spettacolo di altissima qualità – il Comitato TREE (Territorio e Ricerca per l’Eccellenza Europea) si prepara infatti a un evento, quello dell’11 ottobre, che rappresenta un passaggio cruciale del Viaggio intrapreso che porterà, attraverso numerose tappe, alla NOTTE DEI RICERCATORI prevista dalla Commissione Europea per Venerdì 26 settembre 2014.

L’appuntamento dell’11 ottobre – chiamato non a caso “Viaggio oltre la Notte” – è stato illustrato questa mattina in una conferenza stampa da Giovanni Di Fonzo e Carlo Ricci, dirigenti RATI (associazione capofila del Comitato Tree) e da Mario Pupillo, sindaco di Lanciano (partner del progetto).

Una serata, quella dell’11 ottobre, lunga, intensa ed articolata, che – alternando momenti di degustazione, esibizioni artistiche, musicali e di spettacolo – vivrà un momento di riflessione ‘non-convenzionale’ con il “Non convegno”, in programma alle 21 al teatro Fenaroli.

Dopo una rapidissima nota sul significato simbolico del “viaggio”, il non-convegno entra immediatamente nel vivo delle grandi questioni, (RI)PARTENDO DAL FUTURO, attraverso una serie di domande riguardanti scenari, evoluzioni ed azioni da intraprendere affinché una comunità come la nostra possa raccogliere e vincere la sfida.

LA PARABOLA DELL’ABRUZZO (ovvero il nostro passato e il nostro presente) viene posposto volutamente per mettere in luce più efficacemente il tanto che dobbiamo fare e il quanto (non) siamo pronti a farlo!!! Prima di chiudere con i prestigiosi ospiti, ci sarà lo spazio per introdurre un’altra domanda/provocazione: VERSO UN’ECONOMIA DELLA CONOSCENZA?

Per la trattazione di tematiche così impegnative avremo la generosa presenza di personalità come FABRIZIO BARCA (economista, già ministro della Coesione territoriale); EUGENIO COCCIA (direttore Gran Sasso Science Institute); LUCIANO D’AMICO (rettore Università degli Studi di Teramo); SALVATORE ROSSI (direttore generale della Banca d’Italia – in video),  MICHELE SALVATI (economista, docente Università Statale di Milano); PIERLUIGI ZAPPACOSTA fondatore Logitech, (imprenditore Silicon Valley). Saranno coordinati da ALBERTO ORIOLI, vicedirettore de Il Sole 24ore e da CARLO RICCI, uomo RATI.

In chiusura, ci sarà l’appello per il Patto per la Ricerca da parte del Presidente di RATI (soggetto capofila del Progetto TREE).

Ma prima di assistere a questa riflessione ‘imponente’ e ‘impegnativa’ affidata a personalità di grande spicco del panorama nazionale e internazionale, ci sarà spazio per altri momenti.

La tappa dell’11 ottobre inizia infatti con “10 sapori da salvareAperitivo a km 0” (dalle 19.00 alle 20.00). 10 rappresentanti eccellenti della diversità agricola della provincia di Chieti (Pani contadini, Salumi tipici, vitigni autoctoni ed altre specialità) fanno squadra per questo aperitivo di apertura.

Poi ci si avventura nella suggestiva Lanciano sotterranea per “Le Sacre du Printemps”. Qui i danzatori della Compagnia Antonio Minini (coreografie Antonio Minini), sulla musica di Stravinsky nella versione per pianoforte a quattro mani eseguita dal Duo Maclé (Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi) conducono il pubblico lungo il percorso sotterraneo che attraversa la Piazza Plebiscito, fino all’Auditorium Diocleziano.

In alternanza con le due esecuzioni dell’emozionante “Le Sacre du Printemps”, i giovani talenti dell’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria, guidati da uno chef di fama, saranno protagonisti di “PiAtto Primo” per raccontare  il territorio con quattro ricette di pasta dedicate a dieci sapori da salvare.

Verso le 21.00 ci si avvierà verso il Teatro Fenaroli, opportunamente predisposto per consentire lo svolgimento del NON CONVEGNO. Durante il NON CONVEGNO si prevedono letture, proiezioni, testimonianze dal vivo e in video, interazioni con il pubblico, commenti musicali.

E mentre si lancia l’appello per il Patto per la Ricerca, gli orchestrali si preparano alla esecuzione del Concerto di chiusura. Un Concerto Sinfonico realizzato dall’Orchestra Fonderie Sonore, in collaborazione con l’Associazione Do Centrale. Il programma prevede il celebre Concerto n. 1 per violoncello ed orchestra di Šostakovič che verrà interpretato da Fernando Caida Greco e diretto da Italo Stante.

Uscendo dal Teatro, tra le 23.30 e le 24.00 ci aspetta La Dolce Notte – per chi rimane fino alla fine – tra vini liquorosi e raffinata pasticceria rurale (Bocconotti di Castel Frentano, Sise di Monaca, Sfogliatelle di Lama, Totare casolane ecc.) per conservare un dolce ricordo.

Per accompagnare il nostro Viaggio verso le prossime tappe della Notte dei Ricercatori Abruzzo, e per ‘ricordare’ l’obiettivo della nostra iniziativa, in piazza Plebiscito ci sarà – a partire da questa mattina – l’“ALBERO DELLE IDEE”, frutto dalla intuizione, della progettazione e della direzione tecnica di Andrea Jasci Cimini e Agnese Senerchia, due giovani architetti, soci RATI.

Si tratta di un’installazione temporanea dove condividere idee, riflessioni ed eventi sulla conoscenza, ricerca e innovazione, che diventerà il simbolo del nostro Viaggio.

Uno spazio ibrido, in cui una nuvola di fogli colorati è sospesa all’interno di un volume stereometrico aperto verso il centro storico. La grande chioma colorata instaura un rapporto empatico con la città e racconta le iniziative organizzate, le idee, i progetti di ricerca e tutto quello che ruota intorno alla Notte. L’intento è quello di convogliare  le riflessioni, le speranze e le intuizioni che sono presenti nei nostri territori ma che spesso non trovano un luogo in cui esprimersi.

Un nuovo albero ma con radici antiche: nello stesso punto il 31 marzo 1799 fu innalzato “L’Albero della libertà” a opera dei rappresentanti della “Municipalità di Lanciano”, nata all’indomani della conquista di Napoleone del regno di Napoli e simbolo della rivoluzione francese.

Gli eventi inseriti nel PROGETTO TREE – VERSO LA NOTTE DEI RICERCATORI 2014″ si svolgeranno grazie al sostegno di: ASSOCIAZIONE DEGLI ENTI LOCALI DEL SANGRO AVENTINO – BCC SANGRO TEATINA – CCIAA CHIETI – CITRA VINI – DMM – IMM – INNOVAZIONE AUTOMOTIVE – MAIELLA VERDE – SANGRITANA. E con il patrocinio di: REGIONE ABRUZZO – PROVINCIA CHIETI – UNIVERSITA’ D’ANNUNZIO CHIETI – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI TERAMO – CONSORZIO MARIO NEGRI SUD – CONFINDUSTRIA CHIETI.

Lanciano, lì 28 settembre 2013

GIOVANNI DI FONZO Presidente Rati

MARIO PUPILLO Sindaco del Comune di Lanciano

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