Abruzzo. Il 31 agosto 2013 ritorna la Critical Mass Metropolitana

Il 31 agosto 2013 ritorna la Critical Mass Metropolitana

Partenze da
Sambuceto, Piazza Municipio, ore 16:00
Francavilla, Rotonda Asterope, ore 16:00
Montesilvano, Piazza Diaz, ore 16:00

Arrivo alla Madonnina del Porto di Pescara alle 17:00 e partenza alle 17:30 per la festa cicloitinerante.

E tutta la settimana seguente sarà una festa per la critical mass pescarese:

lunedì 2 settembreci sarà Biciinfesta alla Lampara
https://www.facebook.com/events/457825950992081/
E in questa occasione ci farà compagnia Luca Giannelli che ha scritto un bellissimo libro sui mestieri in bicicletta
http://www.toscanadaleggere.it/recensione/le-botteghe-fiorentine-su-due-ruote
e dal 4-8 settembre saremo a Movimentazioni in Festa
https://www.facebook.com/events/1401501626739902/

Ad un anno di distanza i comuni dell’area metropolitana non hanno fatto nulla di quello che gli abbiamo proposto, ma noi non siamo rimasti fermi. Infatti il Piano della Ciclabilità ce lo siamo fatti da soli e l’abbiamo presentato a Fiorilli & C. Ovviamente risultati non ce ne sono stati, ma non demordiamo e stiamo cercando di allargare il coinvolgimento dei cittadini, di associazioni e altri movimenti. Tuttavia resta pur sempre valido l’appello fatto l’anno scorso. Ripetendolo continuamente, prima o poi, qualcuno ci ascolterà!!!!!

PIANO URBANO DELLA MOBILITA’ DELL’AREA METROPOLITANA

L’ agglomerato urbano Pescara-Chieti, comprendente i comuni di Pescara, Montesilvano, Francavilla al Mare, Silvi Marina, Città Sant’Angelo, Cappelle sul Tavo, Spoltore, San Giovanni Teatino, Cepagatti e Chieti, si estende su una superficie di 306,39 Kmq, pari al 2,84% dell’intero territorio abruzzese, ed ha una popolazione di 327.563 abitanti, il 24,35% di quella regionale. Secondo i dati di CityRailways l’area urbana Pescara-Chieti risulta essere il ventesimo agglomerato urbano più grande d’Italia, mentre, secondo lo studio dell’Institut d’Estudis Regionals i Metropolitans de Barcelona del 2006, è il centotreesimo più grande d’Europa. Dati che ribadiscono l’importanza di questa area non solo a livello nazionale, ma anche europeo e, nonostante non sia previsto formalmente un coordinamento centrale, è indubbio che tale zona ha bisogno di una pianificazione sovracomunale, in quanto è caratterizzata da interazioni economiche, sociali e culturali tali che un qualsiasi intervento locale ha conseguenze su tutta l’area metropolitana.
Per tale ragione CHIEDIAMO ai sindaci dei suddetti comuni di iniziare realmente a ragionare e a pianificare in termini di Area Metropolitana Pescara-Chieti e in particolar modo di trovare un accordo per promuovere una piattaforma di discussione e partecipazione, coinvolgendo le associazioni di categoria, i tecnici, i sindacati e i cittadini, per elaborare insieme il Piano Urbano della Mobilità dell’Area Metropolitana CH-PE comprendente non solo il Piano Traffico e il Piano Parcheggi, ma anche il Piano della Ciclabilità; il Piano del Trasporto Pubblico; il Piano Generale dei Trasporti, coordinati con il Piano del verde pubblico, in modo da favorire un insieme organico di interventi materiali e immateriali con l’obiettivo di riuscire a ridurre il traffico veicolare; di incrementare quello ciclististico e quello del trasporto pubblico; di soddisfare i fabbisogni di mobilità della popolazione; abbattere i livelli di inquinamento atmosferico ed acustico; ridurre i consumi energetici; aumentare i livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale; minimizzare l’uso individuale dell’automobile privata e moderare il traffico; incrementare la capacità di trasporto; ridurre i fenomeni di congestione; favorire l’uso dei mezzi alternativi di trasporto con impatto ambientale ridotto: trasporto pubblico, bicicletta, pedonalità.
Piano fondamentale perché permetterebbe di analizzare la situazione attuale, di pianificare le opere utili per raggiungere tali obiettivi, di razionalizzare le spese e di poter partecipare ai bandi di finanziamento europei con progetti pensati all’interno di un piano complessivo e di lunga durata.
Tale piano contribuirà a migliorare l’accessibilità, il benessere sociale e la qualità della vita urbana, costituirà un volano per l’economia locale, permetterà l’emergere di nuove fisionomie e identità urbane nelle diverse zone della città, e senza dubbio contribuirà a trasformare l’area metropolitana in una vera e propria città equa e solidale, con tutti i benefici economici, culturali e sociali che ne conseguiranno per l’intera collettività.

Micro-interventi infrastrutturali per migliorare la rete ciclabile dell’Area metropolitana
Per il momento abbiamo pensato a queste proposte, ovviamente rappresentano solo una bozza da modificare e migliorare insieme:

Montesilvano
https://maps.google.it/maps/ms?msid=215692015471712067797.0004e2d0787d2bd548760&msa=0&ll=42.475206,14.062481&spn=0.202073,0.528374
– Asse di penetrazione Cappelle-Montesilvano. Ciclabile prevista sul Piano regolatore Generale di Montesilvano passante su vie parallele alla via Vestina (via Carmine D’Agnese, via Bruzii, via Zambesi, via Oder, via Mosella, via Dante Alighieri), da collegare con la ciclabile del lungofiume Saline e dell’ex-tracciato della ferrovia elettrica Pescara-Penne
– Ciclabile sul lungofiume Saline dalla zona dei grandi alberghi sino al Cimitero di Cappelle sul Tavo.
– Corsia ciclabile su via Via Verrotti e via Chiarini sino alla via Vestina
– Corsia ciclabile su via Piomba
– Corsia ciclabile su via Trieste
– Corsia ciclabile su via Bocca di Valle
– Corsia ciclabile su via Strasburgo
– Valorizzazione della Pineta fronte mare. Chiusura al traffico sul Lungomare nord Pescara-Montesilvano da via Montanara (Pescara) sino a via Marinelli (Montesilvano) in modo da ricongiungere la Pineta con la spiaggia e creare un percorso ciclo-pedonale bello, sicuro e paesaggisticamente rilevante

Pescara
https://maps.google.it/maps/ms?msid=215692015471712067797.0004e2b54d756c759de81&msa=0&ll=42.481451,14.204406&spn=0.101026,0.264187
– Anello ciclabile (colore giallo): micro-interventi per collegare le ciclabili esistenti in modo da formare un anello ciclabile intorno a Pescara passante per il lungomare, via Sabucchi, Strada Parco, Area di Risulta, via De Gasperi, via Orazio, via Misticoni, Tribunale Nuovo, via della Pineta, Via Luisa D’Annunzio.
– Assi di attraversamento dell’Anello ciclabile (colore rosso):
– Corsia ciclabile su via Marconi e Corso Vittorio Emanuele
– Corsia ciclabile su via Kennedy, via Regina Margherita, via Nicola Fabrizi, via Gobetti
– Corsia ciclabile su via Foscolo e via Venezia
– Corsia ciclabile su via Pepe
– Assi di penetrazione (colore rosso):
– Corsia ciclabile su via Rio Sparto
– Corsia ciclabile su via Volta
– Assi turistici
– Prolungamento della ciclabile sul lungomare sino a Francavilla e Montesilvano (colore giallo)
– Prolungamento della ciclabile del lungofiume Pescara sino a San Giovanni Teatino (colore rosso) con creazione di Orti urbani condivisi attraverso i quali è possibile garantire un monitoraggio continuo della ciclabile, evitando che diventi un luogo di degrado e un’occasione per i cittadini di coltivarsi da se frutta e verdura, in modo da far fronte alla crisi economica attuale.
– Prolungamento della ciclabile sull’argine di Fosso Grande sino al fiume Pescara (colore rosso)
– Zona 30 (colore trasparente giallo)

Sambuceto
https://maps.google.it/maps/ms?msid=215692015471712067797.0004e2b542119655ee1a9&msa=0&ll=42.418514,14.18129&spn=0.101128,0.264187
– Realizzazione delle ciclabili previste nel Piano Regolatore Generale di San Giovanni Teatino (colore arancio)
– Realizzazione delle ciclabili previste nel Piano Fontanelle-Sambuceto senza aspettare di lottizzare i terreni ai privati (colore viola)
– Prolugamento della ciclabile sul lungofiume proveniente da Pescara (colore celeste)
– Collegamento tra le ciclabili previste dal PRG e quelle del Piano Fontanelle-Sambuceto (colore rosso)

Francavilla
https://maps.google.it/maps/ms?msid=215692015471712067797.0004e2b53e36fa1e01961&msa=0&ll=42.419275,14.296818&spn=0.101127,0.264187
Abbiamo considerato come ciclabile esistente solo quella dotata di sede propria (colore verde) e non quelle sul marciapiede.
In rosso la ciclabile da realizzare sul lungomare, tra il marciapiede e la strada, anche a costo di rendere il lungomare a senso unico.

Possibile percorso filovia Montesilvano-Francavilla
https://maps.google.it/maps/ms?msid=215692015471712067797.0004e2b5cb1954cb992f9&msa=0&ll=42.47222,14.218819&spn=0.101041,0.264187
In blu i sensi unici per le auto
In arancio il percorso dell’autobus

a presto

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