Cultura & Società

“Veduta sull’arte contemporanea” La forza dell’arte in tutte le sue forme protagonista per quattro giorni all’ex Convento delle Clarisse di Caramanico Terme.

“Veduta sull’arte contemporanea”, la mostra-evento sull’arte contemporanea di Re.Te. (Residenze Teatrali), curato da Angelo Bucciacchio, sta volgendo al termine, si chiuderà infatti domani con la presentazione del prossimo appuntamento con la cultura e con l’arte.

L’ex Convento delle Clarisse, dal 14 agosto, giorno d’apertura della mostra, ha ospitato opere di nove giovani artisti che hanno avuto la possibilità di esporre i loro lavori in una location molto suggestiva ubicata ai margini del comune di Caramanico Terme. Il fascino insito delle mura del convento, completamente restaurato, avvolto dall’incantevole paesaggio della vallata della Majella e del Morrone, ha permesso ai visitatori di riflettere su diverse forme d’arte.

L’ambiente esterno ha poi accolto, ogni sera, diversi spettacoli a partire dalle dolci note della spagnola attrice a cantante Carmen Nubla che, oltre ad aprire la kermesse con un concerto acustico, inscenerà uno spettacolo cabaret questa sera alle ore 21.00, “Tu ed io oggetti usa e getta”, per parlare del difficile rapporto interpersonale nella società attuale, attraverso l’intreccio del lamento di tre donne che si chiedono perché gli uomini che loro conoscono spariscono tanto velocemente. Piano piano attraverso musica, movimento e parole si giungerà a svelare la verità.

Mentre, ad animare la serata di ieri è stata la musica d’autore di Francesco Costantini con le morbide e andanti canzoni rock del suo disco “Canzoni per disillusi” (Ep – Twelve Records) disponibile anche su iTunes, e quella di Letlo Vin con il suo sound ricercato dai toni Folk’n’Roll dallo spirito soul e gospel.

Stasera, oltre al teatro di Nubla, la musica farà ancora una volta da protagonista. A riempire il chiostro del convento saranno i ritmi andanti e travolgenti degli “Human Thurman” che tra ballate alla Tarantino e fusioni hip hop – rock, suoneranno tutti i pezzi dell’album “Bye bye umani”, interamente autoprodotto.

A seguire e a dare la buonanotte è previsto un dj-set.

Un evento che segue in pieno la filosofia del progetto di residenze Teatrali che si propone di avviare uno scambio virtuoso di esperienze e relazioni tramite il dialogo tra territorio, soggetti e realtà artistiche regionali, nazionali e internazionali.

Proprio in virtù di ciò, domani “Veduta sull’arte contemporanea” chiuderà questi quattro giorni con un confronti e dialoghi sulla prossima settimana di eventi del genere nello stesso scenario del Convento che si terrà a settembre. Per tutte maggiori informazioni su Re.Te. e le sue attività si può visitare il sito internet http://residenzeteatrali.org/.

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