Teramo. Renzo Di Sabatino firma i dieci punti dell’Agenda di Amnesty

Renzo Di Sabatino firma i dieci punti dell’Agenda di Amnesty

Il candidato teramano del Partito democratico ha sottoscritto l’appello per il rispetto dei diritti umani in Italia

TERAMO – Dopo l’appello di Libera e Gruppo Abele ‘Riparte il futuro’ contro la corruzione e per la trasparenza, il candidato al Senato del Partito Democratico in Abruzzo, Renzo Di Sabatino, ha sottoscritto anche i dieci punti dell’agenda di Amnesty International per il rispetto dei diritti umani in Italia. La campagna “Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani” è stata lanciata il 23 gennaio da Amnesty International che ha sottoposto a tutti i candidati delle circoscrizioni elettorali e ai leader delle coalizioni un’Agenda in dieci punti per il rispetto dei diritti umani nel nostro Paese.

Le richieste dell’organizzazione vanno dalla lotta al femminicidio e all’omofobia, alla tutela dei diritti umani nelle carceri, fino alla battaglia contro la pena di morte nei Paesi in cui è applicata (nel dettaglio i dieci punti dell’Agenda sono: garantire la trasparenza delle forze di polizia e introdurre il reato di tortura; fermare il femminicidio e la violenza contro le donne; proteggere i rifugiati, fermare lo sfruttamento e la criminalizzazione dei migranti e sospendere gli accordi con la Libia sul controllo dell’immigrazione; assicurare condizioni dignitose e rispettose dei diritti umani nelle carceri; combattere l’omofobia e la transfobia e garantire tutti i diritti umani alle persone Lgbt; fermare la discriminazione, gli sgomberi forzati e la segregazione etnica dei rom; creare un’istituzione nazionale indipendente per la protezione dei diritti umani; imporre alle multinazionali italiane il rispetto dei diritti umani; lottare contro la pena di morte nel mondo e promuovere i diritti umani nei rapporti con gli altri stati; garantire il controllo sul commercio delle armi favorendo l’adozione di un trattato internazionale)
L’Agenda è disponibile sul sito www.ricordatichedevirispondere.it. La campagna ‘Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani’ proseguirà anche dopo l’inizio della legislatura, chiedendo al nuovo governo e al nuovo parlamento di agire per realizzare gli obiettivi contenuti nei dieci punti.

Teramo, 14 febbraio 2013

L’agenda elettorale del candidato Pd al Senato Renzo Di Sabatino

Gli appuntamenti di venerdì 15 febbraio

TERAMO – Il candidato del Partito Democratico al Senato della Repubblica, Renzo Di Sabatino, domani venerdì 15 febbraio, interverrà all’incontro con l’economista e direttore della società di consulenza McKinsey, Yoram Gutgeld (candidato del Pd in Abruzzo alla Camera dei Deputati), e i rappresentanti delle organizzazioni datoriali e sindacali della provincia di Teramo in programma alla Sala Consiliare del Comune di Teramo alle 10.30. Saranno presenti, fra gli altri, anche gli altri tre candidati teramani del Partito Democratico alle elezioni del 24 e 25 febbraio (Tommaso Ginoble e Stefania Ferri per la Camera dei Deputati, Manola Di Pasquale per il Senato della Repubblica).

Alle 18.30, Renzo Di Sabatino sarà a Mosciano Sant’Angelo insieme a Stefania Pezzopane (capolista del Partito Democratico al Senato in Abruzzo) per un incontro con cittadini e simpatizzanti nella sala consiliare del Comune. A seguire, il candidato teramano Pd parteciperà all’iniziativa pubblica in programma a Tortoreto (Auditorium dell’Arit, via Napoli 4) con il capolista Pd alla Camera in Abruzzo, Giovanni Legnini, e gli altri tre candidati teramani del Pd.

Alle 20, Renzo Di Sabatino interverrà al dibattito “Val Vibrata nell’Italia giusta. Quale futuro?” che si terrà al ristorante Don Carosello, frazione Paolantonio di Sant’Egidio alla Vibrata. Saranno presenti Yoram Gutgeld e i quattro candidati teramani al Parlamento del Partito Democratico. A partire dalle 21, infine, è in programma un incontro pubblico a Montorio al Vomano (hotel Tittina, via Piane) con i quattro candidati teramani del Partito Democratico e i due capilista Giovanni Legnini (Camera dei Deputati) e Stefania Pezzopane (Senato della Repubblica).

Teramo, 14 febbraio 2013