Abruzzo. PAOLA PELINO (PDL): “IN ABRUZZO C’E’ UN PDL UNITO”

PAOLA PELINO (PDL): “IN ABRUZZO C’E’ UN PDL UNITO”

Pescara, giovedì 31 gennaio 2013

“In Abruzzo c’è un Pdl unito”. Lo ha affermato l’On. Paola Pelino in occasione della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala “Figlia di Jorio” della Provincia di Pescara. Alla presentazione del deputato abruzzese, candidato al Senato nella circoscrizione Abruzzo, erano presenti i principali esponenti regionali del Popolo della Libertà, tra cui il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, il vice presidente della Regione Abruzzo, Alfredo Castiglione, il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia.

Paola Pelino, che ha annunciato l’imminente arrivo in Abruzzo di Silvio Berlusconi (prevista un’iniziativa per l’8 febbraio a Pescara). ha evidenziato che “bisogna votare per il Pdl, non disperdendo il voto, in quanto solo il presidente Berlusconi ha dimostrato di saper comprendere i problemi della gente, a differenza di Mario Monti, che è avulso dai fatti italiani. La gente è stanca, e per questo bisogno tornare a un governo politico”.

Paola Pelino si è detta certa di un buon risultato del Pdl alle prossime elezioni. “Puntiamo a vincere”, ha spiegato, “anche sulla scorta di quanto detto dal segretario Angelino Alfano, che ci ha esortato ad andare avanti e a stare uniti. Nel Pdl deve prevalere l’unità, al di là delle polemiche”.

Nel corso dell’incontro è stato ricordato che, secondo un monitoraggio dell’associazione indipendente Openpolis sull’indice di produttività di ogni singolo parlamentare, Paola Pelino figura al 78° posto. “Sono sempre stata vicina all’Abruzzo”, ha sottolineato, “e so che anche il presidente Berlusconi, in un’intervista, ha dichiarato che io sono la parlamentare che lavora di più. Queste parole mi fanno molto piacere e mi spingono a intensificare il mio impegno per questa regione. Se verrò eletta sarò l’unica vera abruzzese al Senato e sarò l’unica espressione di questo territorio. Continuerò a dare, con passione ed energia, ciò che ho già dato finora”.




Teramo. ATR. Il Ministero scioglie le riserve e autorizza a sottoscrivere un contratto integrativo con la nuova compagine societaria; ci sono assicurazioni per altri 6 mesi di cassa integrazione

ATR. Il Ministero scioglie le riserve e autorizza a sottoscrivere un contratto integrativo con la nuova compagine societaria;  ci sono assicurazioni per altri 6 mesi di cassa integrazione

Soddisfazione del presidente Catarra e del Commissario Straordinario, Terracciano, che oggi hanno illustrato il nuovo contratto a sindacati e lavoratori

Oggi il Ministero dello Sviluppo economico ha autorizzato il Commissario straordinario, Gennaro Terracciano, a sottoscrivere un nuovo contratto integrativo con  l’Atr Group srl di Colonnella.

Il Ministero ha espresso parere favorevole ad una serie di condizioni e dopo aver visionato la documentazione presentata da Valter Proietti, oggi socio unico dell’Atr.   Buone notizie arrivano anche dal Ministero del lavoro che ha assicurato che potrà essere rinnovata per altri sei mesi la cassa integrazione agli oltre 400 lavoratori del gruppo ancora da reimpiegare. Allo stabilimento di Colonnella, attualmente, ne stanno lavorando circa un centinaio.

E’ stato lo stesso Terracciano a darne notizia ai sindacati e a una delegazione di lavoratori nel corso di una riunione che si è svolta in Provincia, presieduta da Valter Catarra. All’incontro hanno partecipato anche il consigliere regionale, Emiliano Di Matteo e lo stesso sindaco di Colonnella, Leandro Pollastrelli, oltre ai rappresentanti regionali Giuseppe Sciullo della direzione regionale del lavoro e Paolo Rota delle relazioni industriali dell’ente.

Il prossimo 14 febbraio si terrà in Provincia un esame congiunto per la richiesta formale di cassa integrazione, un procedimento che anche alla luce delle nuove normative, è risultato piuttosto complesso e che è stato seguito direttamente dalla Provincia attraverso il servizio delle relazioni industriali.

“Oggi è stato raggiunto un obiettivo importante al quale abbiamo lavorato molto – dichiara il presidente Valter Catarra – così come stiamo seguendo da vicino tutta la procedura legata agli ammortizzatori sociali. C’è da augurarsi che sia davvero un nuovo inizio per il gruppo che, come abbiamo sottolineato più volte, riveste un’importanza strategica per il nostro territorio considerato che anche nel Piano di rilancio della Val Vibrata il polo del carbonio ha un ruolo non secondario. Ora lavoriamo per chiudere l’accordo sulla cassa integrazione con la speranza che anche questi lavoratori possano ritrovare una collocazione attiva”.

“Una giornata molto positiva” così l’ha definita il Commissario Straordinario del  Ministero dello Sviluppo,  Gennaro Terracciano, che segue le vicende dell’Atr dal luglio 2009: “In tribunale sono stati resi esecutivi gli stati passivi e quindi abbiamo contezza del numero e della quantità dei creditori mentre il Ministero ci ha concesso l’autorizzazione seppure condizionata. Al momento, il futuro dell’Atr, sembrerebbe assicurato. Fra le condizioni vi è quella che il Ministero, attraverso la struttura commissariale, continui la sua attività di vigilanza per almeno due anni”.

Teramo 31 febbraio 2013




Giulianova. GUARDIA COSTIERA: BILANCIO DI FINE ANNO 2012 PER L’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI GIULIANOVA.

GUARDIA COSTIERA: BILANCIO DI FINE ANNO 2012 PER L’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI GIULIANOVA.

E’ stato un anno particolarmente intenso quello appena trascorso per i militari della Guardia Costiera di Giulianova. Infatti, i dati relativi all’attività complessivamente posta in essere nell’anno 2012, da parte del personale in servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova e nei Comandi dipendenti rientranti nella sua giurisdizione (la cui competenza si estende dalla sponda nord del fiume Piomba alla sponda sud del fiume Tronto, comprendendo gli Uffici Locali Marittimi di Silvi, Roseto degli Abruzzi, Tortoreto e Martinsicuro) si possono racchiudere secondo le seguenti linee di attività.

Nell’ambito dell’attività S.A.R. di Ricerca e Soccorso a tutela e salvaguardia della vita umana in mare, a differenza di quanto accadeva in passato, oggi come non mai tra i fruitori del mare è tangibile una maggiore consapevolezza di quelle che sono le problematiche connesse all’“ambiente mare” sotto tutti i suoi profili. Numerose sono state, infatti, le segnalazioni di situazioni manifestamente pericolose o supposte tali effettuate attraverso il recapito telefonico di emergenza in mare “1530” e repentina è stata, in ogni circostanza, la risposta dei militari della Guardia Costiera di Giulianova.

Imponente è stata l’opportuna azione di prevenzione ed informazione a tutela dei bagnanti e degli utenti del mare in genere, posta in essere soprattutto durante la stagione estiva con l’Operazione “Mare Sicuro”.

Grazie all’impiego di n.1 motovedetta classe 800 e n. 2 battelli pneumatici, che hanno garantito la copertura operativa dell’intero litorale di giurisdizione percorrendo circa 2.200 miglia nautiche, è stato prestato soccorso a n. 10 imbarcazioni in difficoltà ed assistenza n. 17 persone, alcune di esse in imminente pericolo di vita.

L’attività di Polizia Marittima, invece, ha fatto registrare numeri importanti a cominciare dai controlli effettuati a tutela dell’ambiente ed a finire a quelli a tutela del consumatore soprattutto nei confronti delle frodi alimentari sul pescato: in questo caso, il senso dei controlli effettuati è stato mirato essenzialmente a bloccare e verificare il rispetto delle normative nazionali ed europee in materia di cattura, commercializzazione, somministrazione e detenzione dei prodotti della pesca.

Pertanto, su un totale di n. 2.754 controlli, circa ¼ di essi ossia n. 728 vertono in materia di pesca, mentre la restante porzione dei controlli riguarda l’osservanza delle norme in materia di navigazione da diporto e di sicurezza della balneazione, nonché quelle concernenti gli aspetti ambientali-demaniali, a fronte di n. 238 sanzioni amministrative di cui ben la metà nei confronti

di coloro, a vario titolo, esercitano attività lungo la filiera della pesca. Sono state deferite all’Autorità Giudiziaria n. 12 persone, per un totale di n. 11 Notizie di Reato. Il dato più rilevante è sicuramente quello relativo al quantitativo di prodotto ittico sequestrato che ammonta a quasi 6 tonnellate e mezzo con n. 35 attrezzi da pesca sequestrati.

In tale ultimo contesto, le condotte maggiormente sanzionate sono la frode in commercio, ossia la vendita di un prodotto ittico aventi “l’origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita”, la tracciabilità dei prodotti ittici privi di qualsiasi documentazione circa la loro origine o provenienza, l’etichettatura, la vendita di prodotti scaduti, la pesca effettuata in zone e tempi vietati, la pesca abusiva di specie ittiche pregiate quali il tonno rosso.

In particolare, solo nell’ambito dell’operazione denominata “Mekong”, organizzata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Pescara, nello scorso periodo natalizio compreso dal 10 al 28 dicembre, il personale ha eseguito 129 controlli, elevando 22 sanzioni amministrative e procedendo a sequestrare oltre 2 tonnellate e mezzo di prodotto ittico sequestrato, in quanto catturato, detenuto o commercializzato in violazione della normativa vigente. Giova sottolineare che tale attività di controllo in materia di pesca viene effettuata dai militari del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, designata quale Autorità Nazionale di Controllo della pesca, sulla base di specifica delega del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e viene svolta allo scopo precipuo di prevenire qualsiasi tipo di attività illecita in ossequio a ragioni di natura economica, ambientale, internazionale e di tutela del consumatore.

Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Tenente di Vascello Sandro PEZZUTO, commenta positivamente i lusinghieri dati registratisi in quest’ultimo anno e esprime la viva raccomandazione (che vale non solo per la stagione estiva ma per tutto l’arco dell’anno) per tutti di informarsi, sempre e costantemente, prima di intraprendere qualsiasi tipo di attività diportistica, balneare, sportiva o professionale, per evitare che il proprio comportamento irrispettoso delle norme ed imprudente possa essere causa di pericolo sia per la propria vita sia per quella degli altri. Parimenti, è di fondamentale importanza l’opera di sensibilizzazione nei confronti di quanti siano testimoni di attività illecite perpetrate a danno della pesca e dell’ambiente marino, in generale, a segnalare tempestivamente eventuale notizia/elemento, che possa essere utile per consentire una più efficace attività di contrasto.

A tal proposito, si ricorda che il numero blu 1530, per l’emergenza in mare, in aggiunta al numero telefonico 085 8004918, ed il sito istituzionale www.guardiacostiera.it sono sempre attivi per ogni utile informazione sulla costa ed in mare.

Si allegano alcune riguardanti le attività compiute durante l’anno.

Giulianova, 31.01.2013
UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO

COMANDANTE – T.V. (CP) Sandro PEZZUTO

Lungomare Spalato, 1 – 64021 Giulianova (TE)

Tel. e Fax 085/8004918 – e.mail: giulianova@guardiacostiera.it