Teramo. “Lu Sand’Andonje” di Nepezzano: migliaia di persone per un affascinante viaggio notturno nella tradizione

“Lu Sand’Andonje” di Nepezzano:

migliaia di persone per un affascinante viaggio notturno nella tradizione

Le rievocazioni animeranno il centro teramano nelle giornate di sabato 19 e domenica 20. Si rivivranno in musica, grazie a tanti gruppi itineranti, leggende e verità legate a S.Antonio Abate.

Nepezzano (Teramo), 17 gennaio 2013. Torna lo storico appuntamento nel centro teramano, una due giorni tutta dedicata alla tradizione popolare. Nei gironi di sabato 19 (a partire dalle 18) e domenica 20 (a partire dalle ore 17), la piazza di Nepezzano tornerà ad essere protagonista di uno degli eventi più seguiti nella regione dedicati a S.Antonio Abate. Per molti in abruzzo il Santo eremita è semplicemente “Lu Sadn’Andonje”.

Serate in musica, per ricordare un mondo contadino che fa parte della nostra memoria condivisa.

Si parte sabato 19 con più di 15 gruppi folkloristici intineranti a cantare per le strade di Nepezzano le vicende legate alla vita del Santo. Alle 23, invece, a salire sul palco, il gruppo corale “Lu pizzan’ core”.

Domenica 20, saranno tantissimi, ancora, i musicisti che coloreranno le vie di Nepezzano, mentre alle ore 19.30, il saltarello abruzzese, incontra la pizzica salentina, vi sarà infatti il concerto di uno dei gruppi più seguiti in Italia nel suo genere: gli “Alla Bua”.

Davanti al fuoco e al vin brule’ non mancheranno i prodotti tipici della tradizione gastronomica.

La serata, ad ingresso libero, si svolgerà anche in caso di maltempo.

L’evento è organizzato dal Comitato Frazione di Nepezzano in collaborazione con la Musicomania Produzioni Discografiche.