Sant’Egidio. Costituito il circolo ”Nuovo Piceno” a Sant’Egidio alla Vibrata di Gianluigi Mucciaccio

Agenzia Abruzzopress –Evento

Costituito il circolo ”Nuovo Piceno” a Sant’Egidio alla Vibrata

di Gianluigi Mucciaccio

SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA (TE), 21 gennaio ’13 – Si è costituito a Sant’Egidio alla Vibrata il Circolo “Nuovo Piceno” che ha lo scopo di promuovere il referendum consultivo per aggregare la cittadina vibratiana alla regione Marche. Al Circolo hanno aderito imprenditori locali e associazioni culturali, sportive che intendono rilanciare il ruolo di Sant’Egidio, come indiscussa capitale economica della Val Vibrata. Il Circolo in particolare si prefigge di valorizzare, sia in Italia che all’Estero (soprattutto nei ricchi Paesi Arabi), le immense risorse del territorio Piceno, in particolare Val Tronto e Val Vibrata, nel settore manifatturiero tessile, abbigliamento, alimentare (vini d.o.c., olio, prodotti caseari, salumi, ecc.), oltre alla promozione turistica del magnifico territorio Piceno con l’incentivazione ad una cooperazione nel settore dell’agriturismo e strutture recettive locali.

Patrocinatore e sponsor del Circolo è il Gruppo televisivo, diretto dal giornalista Maurizio Bargiacchi, RTM, che trasmette sul canale digitale 18, TVA e TVP.  Domenica 13/1/’13, il neonato Circolo ha organizzato nella propria attrezzatissima sede di Sant’Egidio, in Via A. Vespucci n. 32, che è anche sede dell’avviata scuola di musica, canto e ballo “Academic music”, un convegno sul tema “ALLARGHIAMO I CONFINI”. Alla manifestazione hanno partecipato  l’Associazione Vibrata Picena, il Comitato “Valle Castellana nelle Marche” e i Promotori vibratiani, che da anni si battono per promuovere il referendum per la modifica dei confini regionali,  il Sindaco Arch. Rando Angelini, il Presidente del Consiglio della Provincia di Ascoli Piceno Dott. Armando Falcioni, alcuni parlamentari marchigiani che condividono e sostengono le iniziative del neonato Circolo, l’esperto monetarista avv. Gianluigi Mucciaccio di Corropoli, vari imprenditori locali, fra i quali anche l’esponente del Circolo Adriano Cesaroni Sul tema del convegno Giancarlo Viscioni e il dott. Sandro Maretti, presidente e portavoce dell’Associazione “Vibrata Picena”. I diversi relatori hanno illustrato le motivazioni, le ragioni e la necessità dell’iniziativa referendaria  per l’aggregazione dei Comuni Vibratiani  e di Valle Castellana alla Provincia di Ascoli Piceno, sotto l’aspetto storico, etnico, linguistico, geografico, culturale, economico, sanitario e fiscale.

A sostegno delle motivazioni addotte in sede di dibattito hanno anche citato la dotta dichiarazione dello noto storico Teramano prof. Luigi Ponziani sulla peculiarità del territorio Vibratiano, le cui radici sono inequivocabilmente Picene. I promotori del referendum hanno anche informato il Sindaco Angelini che nei 39 referendum consultivi effettuati in Italia fino ad oggi, l’iniziativa referendaria, per la modifica dei confini,  è stata presa direttamente dai Consigli Comunali che hanno saggiamente interpretato la volontà dei propri cittadini, senza necessità di raccolta e presentazioni di firme.

L’Associazione “Vibrata Picena”  ha confermato la propria adesione e attiva collaborazione al neonato Circolo NUOVO PICENO, per il raggiungimento dell’obiettivo comune. Interessante è stato anche l’intervento del Pres. del Consiglio della Provincia di Ascoli Piceno, Dott. Armando Falcioni, che ha dichiarato: «Per noi sarebbe un grande onore accogliere i Comuni e i cittadini vibratiani con i quali da sempre esistono strettissimi rapporti sociali, culturali ed economici, e si condividono, oltre l’identico vernacolo, anche i servizi; si pensi alla scuola, la sanità, la viabilità, favoriti anche dalle limitate distanze geografiche. Per Ascoli sarebbe un’importante opportunità costituire un GRANDE PICENO con la Val Vibrata ed altre realtà di Regioni confinanti, come Amatrice e Norcia, che vedono, da sempre, Ascoli come capoluogo di fatto.»

Il Sindaco Rando Angelini ha confermato la volontà del proprio Consiglio Comunale di aderire alla richiesta del Comitato promotore del referendum, che in un solo giorno ha raccolto oltre 500 firme, e che prima della fine del proprio mandato sarà deliberato l’indizione del referendum popolare per l’annessione di Sant’Egidio alle Marche, con o senza la partecipazione degli altri comuni. Sono stati affrontati e dibattuti altri temi sulle nuove iniziative imprenditoriali in Val Vibrata, nonché temi concernenti la profonda crisi economica del territorio con gli interventi dell’avv. Gianluigi Mucciaccio, di Adriano Cesaroni ed altri imprenditori locali. Il convegno è stato intervallato con gradevoli spettacoli canori e di ballo con l’esibizione di giovani promesse, allieve della scuola che ospita la manifestazione e il nuovo Circolo. L’evento si è concluso con un gradito aperitivo, offerto ai numerosi intervenuti dalla nota Azienda agricola “La Vergara  Borgo Rurale” di Castel di Lama, con assaggi dei propri gustosissimi e diversificati formaggi, salumi, salcicce.