Cultura & Società

Chieti. Mercoledì 23 Gennaio, in via Capestrano al n. 26, angolo con via Casoli a Chieti Scalo,si è inaugurata una nuova pizzeria, “ L’angolo saporito”.

Mercoledì 23 Gennaio, in via Capestrano al n. 26, angolo con via Casoli a Chieti Scalo,si è inaugurata una nuova pizzeria, “ L’angolo saporito”.

Circa 600 giovani hanno festeggiato i proprietari, Marco di Prodi e Carlo Profenna, giovani di Chieti  di 27 anni.

Marco di Prodi ha frequentato l’istituto alberghiero di Villa Santa Maria, uno dei più rinomati in Italia e ha maturato esperienza nei ristoranti e villaggi turistici.

Negli ultimi tempi ha lavorato per un paio di mesi presso un ristorante di Manoppello PE, come chef.

Carlo Profenna si è diplomato in Chimica presso l’ITIS “Luigi di Savoia” – Chieti.

Ha lavorato come cameriere presso il ristorante di Manoppello PE dove ha conosciuto Marco.

Ad un certo punto, Marco e Carlo hanno pensato di acquistare la licenza di una attività di pizzeria ed iniziare l’avventura di gestirla.

Il posto dovrebbe offrire garanzie, c’è il centro universitario medicina dello sport, le scuole, il campo sportivo, bar, pub e… importante,  il parcheggio.

Mi ha raccontato Marco che impasta circa 20 kg di farina al giorno. Ricetta tradizionale con farina, acqua, lievito e sale. Poi lo fa riposare per 3 ore.

La maggior parte degli  ingredienti per preparare la pizza, li acquista ad un catering…, ma le verdure, va al mercato e le compra provenienti dalla campagna..

In genere, mi ha riferito, non mi adeguo al menù, la mattina se mi viene in mente qualche nuova ricetta di pizza, la confeziono.

Oltre alle pizze,cucina panini, hamburger, piadine, calzoni, crocchette di patate, di riso,  e fritteria varia.

Pur avendo la licenza per vendere i superalcolici, Marco e Carlo hanno scelto di servire solo birre, anche alla spina.

Il costo delle pizze va dai 4 eurola margherita, ai 6 euro, con più condimenti, per esempio, la pizza con salsiccia – funghi-tartufo.

Da provare la pizza alla nutella…, una combinazione di calorie, di gusto, di tentazione, di felicità, di piacere, di eccezionalità, di farsi perdonare…, di una volta ogni tanto…, farsi perdonare un peccato!

E’ chiaro che a richiesta, propone anche pizze da asporto.

Il forno è a gas, ma non c’è differenza con il forno a legna. Forse la qualità è migliore.

La pizza cuoce prima e meglio, non c’è pericolo che l’impasto si brucia e non assorbe il fumo della legna.

A vedere i tanti giovani che con gioia hanno apprezzato, gustato, assaporato, complimentato Marco e Carlo per i vari tipi di pizza offerti, i commenti sono stati di alto gradimento.

Marco e Carlo hanno sfornato 80 teglie di pizze, dalle 19 alle ore 23. C’è stato un continuo via vai di persone, che speriamo diventino clienti.

In media, ognuno ha assaporato 4 pezzi di pizza e ha bevuto della ottima birra.

Essendo anche una festa, non sono mancati i dolci.

Torte,Crostate, cantuccini, dolci caratteristici come le neole, chiacchiere…

Mi sono chiesto: tutti questi giovani dove vivono?

A Chieti città,se incontri due giovani, specialmente la sera, è una rarità, a Chieti Scalo la realtà è diversa…

Tutto bene? Purtroppo per aprire oggi una attività commerciale ci vuole coraggio.

Le spese sono tante ed eccessive, fuori criterio, le parole di “incoraggiamento e ribellione” da parte dei politici, sono una farsa.

Le spese obbligatorie da affrontare con coraggio sono:

INPS,INAIL, IRPEF, IRAP,TARSU, IVA, camera di commercio,commercialista,utenze, manutenzioni varie, Imposta sulla PUBBLICITA‘.

E l’affitto? E’ la spesa più pesante!

Auguro che questi giovani, bravi, volenterosi, coraggiosi, possano avere successo, cari governanti!

Luciano Pellegrini

Le foto su questo link:

https://picasaweb.google.com/110720412816253523394/PizzeriaCarloEMarco#slideshow/5837304635187289282

Circa 600 giovani hanno festeggiato i proprietari, Marco di Prodi e Carlo Profenna, giovani di Chieti  di 27 anni.

Marco di Prodi ha frequentato l’istituto alberghiero di Villa Santa Maria, uno dei più rinomati in Italia e ha maturato esperienza nei ristoranti e villaggi turistici.

Negli ultimi tempi ha lavorato per un paio di mesi presso un ristorante di Manoppello PE, come chef.

Carlo Profenna si è diplomato in Chimica presso l’ITIS “Luigi di Savoia” – Chieti.

Ha lavorato come cameriere presso il ristorante di Manoppello PE dove ha conosciuto Marco.

Ad un certo punto, Marco e Carlo hanno pensato di acquistare la licenza di una attività di pizzeria ed iniziare l’avventura di gestirla.

Il posto dovrebbe offrire garanzie, c’è il centro universitario medicina dello sport, le scuole, il campo sportivo, bar, pub e… importante,  il parcheggio.

Mi ha raccontato Marco che impasta circa 20 kg di farina al giorno. Ricetta tradizionale con farina, acqua, lievito e sale. Poi lo fa riposare per 3 ore.

La maggior parte degli  ingredienti per preparare la pizza, li acquista ad un catering…, ma le verdure, va al mercato e le compra provenienti dalla campagna..

In genere, mi ha riferito, non mi adeguo al menù, la mattina se mi viene in mente qualche nuova ricetta di pizza, la confeziono.

Oltre alle pizze,cucina panini, hamburger, piadine, calzoni, crocchette di patate, di riso,  e fritteria varia.

Pur avendo la licenza per vendere i superalcolici, Marco e Carlo hanno scelto di servire solo birre, anche alla spina.

Il costo delle pizze va dai 4 eurola margherita, ai 6 euro, con più condimenti, per esempio, la pizza con salsiccia – funghi-tartufo.

Da provare la pizza alla nutella…, una combinazione di calorie, di gusto, di tentazione, di felicità, di piacere, di eccezionalità, di farsi perdonare…, di una volta ogni tanto…, farsi perdonare un peccato!

E’ chiaro che a richiesta, propone anche pizze da asporto.

Il forno è a gas, ma non c’è differenza con il forno a legna. Forse la qualità è migliore.

La pizza cuoce prima e meglio, non c’è pericolo che l’impasto si brucia e non assorbe il fumo della legna.

A vedere i tanti giovani che con gioia hanno apprezzato, gustato, assaporato, complimentato Marco e Carlo per i vari tipi di pizza offerti, i commenti sono stati di alto gradimento.

Marco e Carlo hanno sfornato 80 teglie di pizze, dalle 19 alle ore 23. C’è stato un continuo via vai di persone, che speriamo diventino clienti.

In media, ognuno ha assaporato 4 pezzi di pizza e ha bevuto della ottima birra.

Essendo anche una festa, non sono mancati i dolci.

Torte,Crostate, cantuccini, dolci caratteristici come le neole, chiacchiere…

Mi sono chiesto: tutti questi giovani dove vivono?

A Chieti città,se incontri due giovani, specialmente la sera, è una rarità, a Chieti Scalo la realtà è diversa…

Tutto bene? Purtroppo per aprire oggi una attività commerciale ci vuole coraggio.

Le spese sono tante ed eccessive, fuori criterio, le parole di “incoraggiamento e ribellione” da parte dei politici, sono una farsa.

Le spese obbligatorie da affrontare con coraggio sono:

INPS,INAIL, IRPEF, IRAP,TARSU, IVA, camera di commercio,commercialista,utenze, manutenzioni varie, Imposta sulla PUBBLICITA‘.

E l’affitto? E’ la spesa più pesante!

Auguro che questi giovani, bravi, volenterosi, coraggiosi, possano avere successo, cari governanti!

Luciano Pellegrini

Le foto su questo link:

https://picasaweb.google.com/110720412816253523394/PizzeriaCarloEMarco#slideshow/5837304635187289282

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