Giulianova. Rosanna Di Liberatore: Non perde tempo il consigliere provinciale del PDL Montebello a mascherare sulla stampa il fallimento della provincia in sterili trionfalismi.

“La Provincia resta nell’Ente Porto di Giulianova”. Non perde tempo il consigliere provinciale del PDL Montebello a mascherare sulla stampa il fallimento della provincia in sterili trionfalismi.

Il Consiglio era stato convocato per le Società Partecipate da cui la Provincia deve uscire in base all’art. 1, comma 121 della legge di stabilità che definisce i tagli finanziari alle Province., già operati. in base all’art. 16 della SPENDING REVIEW .

Si tratta delle seguenti Società ed Organismi : Borghi scarl , Centro ceramico Castellano scarl . Socart società consortile artigiani ,Consorzio ALFA , Banca etica , Museo dello Splendore (MAS) di Giulianova , Area Marina Protetta Torre del Cerrano , Associazione culto e cultura, Teatro Stabile Aquilani, Società dei Concerti ” Primo Riccitelli” ,Coordinamento Agenda 21, Associazione delle città Strategiche, UNPA, Lega delle Autonomie.

Il Consiglio era stato preceduto dalla riunione della seconda Commissione di cui fa parte anche il consigliere e capogruppo Montebello che, come gli altri consiglieri di centrodestra, aveva votato a favore dell’uscita dalle suddette partecipate.

Durante il Consiglio, che a riprova della navigazione a vista dell’amministrazione si è svolto d’urgenza con un solo un giorno di preavviso il 31 dicembre 2012, in discussione e attraverso un emendamentol’opposizione di centrosinistra ha chiesto di stralciare dalla delibera il Museo dello Splendore di Giulianova, l’Area Protetta del Cerrano e la Società ” Primo Riccitelli”.

IL consigliere Montebello è intervenuto in Consiglio senza sollevare alcuna eccezione alla delibera che aveva già votato in commissione.

A nulla sono serviti gli interventi della minoranza dei consiglieri  D’agostino, Verrocchio e Di Sabatino e della sottoscritta che aveva richiamato l’attenzione del Consiglio sull’unicità Museo dello Splendore facendo notare come il contributo provinciale fosse vitale per le attività del Museo. Tesi rinforzata dal consigliere indipendente Mercante che aveva ribadito la rilevanza culturale del MAS sollecitando all’approvazione dell’emendamento il capogruppo Montebello.

Dopo 5minuti di interruzione, la maggioranza è rientrata in Consiglio e ci è stato annunciato il nulla di fatto.

E’ stato respinto l’emendamento ed è stata confermata la Delibera, così com’era arrivata in Consiglio, da parte del centrodestra che ha votato compatto.

Chiudo facendo notare che i consiglieri provinciali di centrodestra giuliesi sono davvero singolari! Nel precedente Consiglio avevano votato a favore dell ‘istituzione della Scuola Alberghiera a Silvi, che inevitabilmente sottrarrà studenti a quella di Giulianova, ora gioiscono per l’indirizzo ” Nautico” dato all’Istituto giuliese. La domanda è la seguente : cosa se ne l’istituto fa di un indirizzo in più se la Scuola ha meno iscritti ? Le Scuole vivono se arrivano gli alunni !

Ricordo infine che per ottenere l’indirizzo “Sportivo” al Liceo Curie si era fatta anche una riunione al Comune di Giulianova, convocata dall’assessore Cameli. Indirizzo poi assegnato ad Atri con il silente assenso dei consiglieri giuliesi di centrodestra Montebello e Posabella.

Teramo, 04 Gennaio 2013

Rosanna Di Liberatore

Consigliere Provinciale PD