Giulianova: Arrestato un giovane trovato in possesso di droga.

Giulianova: Arrestato un giovane trovato in possesso di droga.

Continua senza sosta l’attività di contrasto posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Giulianova. I risultati conseguiti sono sintomatici dell’efficacia dell’attività  di contrasto finalizzata a prevenire e reprimere i reati.

In tale contesto, i militari del dipendente Nucleo Operativo, nella tarda serata di ieri 26.09.2012, hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti L.V., 26enne di Giulianova, già noto per fatti di giustizia.

I militari operanti già da qualche tempo stavano monitorando i movimenti “sospetti” del giovane e proprio nella serata di ieri, avendo il sospetto che all’interno della propria abitazione potesse detenere sostanze stupefacenti, decidevano di intervenire. Nel corso della perquisizione domiciliare eseguita d’iniziativa, i militari rinvenivano trenta grammi di hashish e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro.

L’arrestato, in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà nel corso della mattinata odierna, è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.




Giulianova. 100 candeline per Gaetano Iaconi. Gli auguri del sindaco.

100 candeline per Gaetano Iaconi. Gli auguri del sindaco.

Il 29 settembre 1912  nasceva a Giulianova Gaetano Iaconi, che tra pochi giorni  festeggerà il suo centesimo compleanno. Una vita densa di avvenimenti e di soddisfazioni, quella del signor Iaconi che, primo di tre figli e rimasto orfano del padre a soli 12 anni, è costretto a lasciare la scuola per lavorare nella ditta “De Santis e figli” dove, per la facilità nell’apprendimento, diviene in breve direttore commerciale, incarico ricoperto per per oltre quarant’anni. Nel 1960 l’azienda chiude ed allora il signor Iaconi avvia un’attività commerciale di vernici e ferramenta che gestisce sino al 2010, all’età di 98 anni.

Oltre a ciò – aggiunge il sindaco Mastromauro, che formula i migliori auguri di buon compleanno – c’è da aggiungere che il nostro Antonio è un grande tifoso del Giulianova, ed ha assistito alle partite tutte le domeniche fino all’età di 96 anni. Insomma, un uomo davvero speciale”.




Giulianova. Il 29 settembre in piazza Buozzi la terza edizione di FestAmbiente.

Il 29 settembre in piazza Buozzi la terza edizione di FestAmbiente.

E’ stata scelta piazza Buozzi a Giulianova Alta come location per la terza edizione di FestAmbiente, organizzata dall’Amministrazione comunale, Assessorato all’Ambiente, insieme con Legambiente – Centro di Educazione Ambientale di  Giulianova e RIECO SpA.

La manifestazione prenderà avvio sabato 29 settembre, alle ore 10, con “Burattiniamo – La natura tra fiaba e realtà”, con la partecipazione degli studenti delle scuole elementari cittadine. Alle ore 21 si avrà l’esibizione, sempre in piazza Buozzi, della band “Pressure Drop”, ed alle ore 22 lo spettacolo di cabaret con Marco Papa.

Importante ricordare che nel corso della mattina, a partire dalle ore 9 sino alle 12:30, presso l’Info Point della RIECO SpA di piazza Dante sarà possibile avere gratuitamente confezioni di sapone biologico; sempre nell’Info Pont della RIECO a partire dalle ore 18 verranno distribuite gratuitamente, nell’ambito dell’iniziativa “Imbrocchiamola” di Comune e Centro di Educazione Ambientale, le sporte per la spesa realizzate con materiali riciclabili e le bottiglie in vetro per l’acqua potabile con lo scopo di ridurre la produzione dei rifiuti di materie plastiche e contestualmente di incentivare il consumo dell’acqua potabile dei rubinetti.




Giulianova. Ufficio servizi sociali di viale Orsini. I lavori inizieranno il 1 ottobre.

Ufficio servizi sociali di viale Orsini. I lavori inizieranno il 1 ottobre.

I lavori erano stati già programmati, con relativo impegno di spesa, ma le violente piogge hanno accelerato il processo di ammaloramento della parte più vecchia della costruzione. In ogni caso gli interventi partiranno la prossima settimana”. Così il sindaco Francesco Mastromauro in relazione al crollo del tetto del bagno dell’immobile sito nel parco Cerulli di viale Orsini in cui hanno sede il Segretariato sociale, il Circolo anziani e il Servizio sociale professionale, dove operano le assistenti sociali. “Dopo il crollo”, continua il sindaco, “gli uffici del Segretariato sono stati momentaneamente trasferiti nella parte nuova dello stesso immobile, perfettamente agibile, occupata dal Centro anziani, il cui presidente si è mostrato da subito molto disponibile a concedere gli spazi e che ovviamente ringrazio. Solo per le assistenti sociali che avevano l’ufficio nella parte più vecchia, quella interessata dai cedimenti”, specifica il sindaco, “si è reso necessario trovare una sistemazione provvisoria, individuata nella sede dell’Ambito Sociale. Ma con i lavori che verranno effettuati a partire da lunedì 1 ottobre, presto le assistenti sociali potranno tornare ad avere la disponibilità dei loro uffici nella sede di viale Orsini”.




Giulianova. Il sindaco Mastromauro invita Brucchi a collaborare per il bene comune. Obiettivi prioritari il completamento della Teramo-Mare e il potenziamento della stazione ferroviaria.

Il sindaco Mastromauro invita Brucchi a collaborare per il bene comune. Obiettivi prioritari il completamento della Teramo-Mare e il potenziamento della stazione ferroviaria.

Credo sia normale trovarsi a volte in disaccordo quando le progettualità, gli obiettivi e le visioni non collimano. Si può essere avversari, mai nemici. E serbando sempre il massimo rispetto”.

Inizia così il sindaco Francesco Mastromauro nel rivolgersi al collega Maurizio Brucchi, primo cittadino di Teramo, al quale lancia formula un invito alla collaborazione. “Il sindaco, ogni sindaco, ha una responsabilità grandissima nei confronti dei suoi cittadini. Tutti. Ed ogni sindaco sa quanto sia difficile, soprattutto in un periodo di crisi economica e di scarsità di risorse, governare il territorio ed assicurare risposte. Per cui la mancanza di cooperazione è un danno per la collettività. Ed allora chiedo al sindaco di Teramo, in nome del bene comune, di collaborare, mettendo insieme le forze, almeno per due grandi progetti che riguardano il nostro territorio e la collettività. Il primo, anche per caratteri di urgenza”, prosegue Mastromauro, “è il completamento della superstrada Teramo-Mare. E’ necessario ultimarne il tratto sino a Giulianova per creare quel sistema modale senza il quale, come ebbi modo di dire il 28 febbraio dello scorso anno, non ha alcun senso una strategia territoriale di ampio respiro che oggi è assolutamente necessaria. In questa medesima ottica rientra anche il potenziamento dello scalo ferroviario di Giulianova, che è poi la stazione di riferimento per l’intero Teramano ma anche per l’Aquila relativamente alla linea adriatica. Eppure, nonostante ciò, la stazione di Giulianova, che pure con il progetto “Pegasus” avrà un diversa e più moderna fisionomia, con servizi all’avanguardia, ha patito un forte depotenziamento con i tagli alle fermate dei treni a lunga percorrenza, costringendo i nostri cittadini a far ricorso, sobbarcandosi grandissime difficoltà, alla stazione di Pescara o a quella di S. Benedetto del Tronto. Una penalizzazione inaccettabile – conclude il primo cittadino – e che postula tutto il nostro impegno. E allora chiedo a Maurizio Brucchi di unire le nostre forze in un impegno congiunto, diciamo plurale, per dare maggior vigore alle istanze del territorio




Giulianova. Eden Cibej: BOSCO MARTESE

BOSCO MARTESE

Le autorità dell’intera provincia, i sindacati, politici e numerosi cittadini hanno giustamente e doverosamente ricordato i Partigiani di Bosco Martese: il loro coraggioso, altruistico impegno per la nascita di uno Stato libero e democratico da lasciare, più che a se stessi, alle future generazioni anche a prezzo del supremo sacrificio cozza contro la qualità di gran parte dell’odierna classe dirigente che inneggiando a quegli ideali ha costruito la propria fortuna politica e, molto spesso, l’ indifferenza per quel dolore individuale e sociale che era stato lo scopo della lotta partigiana.

Vedere sui giornali le foto di chi la politica ha reso ricco e dei cercatori di successo nel silenzio di chi, per incarico istituzionale di ieri o di oggi, dovrebbe raccogliere l’onorevole eredità dei partigiani di Bosco Martese, è una pagina veramente triste del nostro quotidiano.

Non trovare nulla di meglio che dedicare una piazza al Mare piuttosto che al povero marinaio che sfidava la morte per portare in salvo prigionieri in fuga e perseguitati politici non dà titolo, agli odierni rappresentanti delle Istituzioni, ad onorare coloro che al pari del povero pescatore erano pronti ad immolarsi per la libertà di altri, per il futuro degli altri.

Piuttosto che chiudersi nella disapprovazione inoperosa e silenziosa – che lascia campo libero agli attuali professionisti della politica – noi promotori del Movimento “Senza Padroni.it” riteniamo irrinunciabile e urgente dar vita ad una iniziativa popolare di cittadini disposti a fare un passo avanti per proporre un modo del tutto diverso di fare amministrazione e capace di disegnare lo sviluppo futuro della città nella valorizzazione delle sue potenzialità e nel rispetto delle sue vocazioni.

Eden Cibej

Presidente del Movimento“Senza Padroni.it




Giulianova. Villa Concetta. L’assessore Vella ad Italia Nostra: “Edificio fatiscente e irrecuperabile da almeno 8 anni”.

Villa Concetta. L’assessore Vella ad Italia Nostra: “Edificio fatiscente e irrecuperabile da almeno 8 anni”.

Sulla demolizione di Villa Concetta, edificio prospiciente il viale Orsini al Lido e oggetto di un recente appello di Italia Nostra, interviene l’assessore all’Urbanistica Alfonso Vella. “Italia Nostra, opponendosi alla sua demolizione, annovera Villa Concetta tra gli edifici di valenza storica e artistica. Sicuramente si tratta di un immobile datato”, dichiara l’assessore, “ma sul pregio architettonico della struttura c’è da dubitare. Non è un caso, infatti, che Villa Concetta, diversamente da altri edifici  presenti a Giulianova, non sia indicata nell’elenco relativo alle ville Liberty  di acclarata valenza storico-architettonico, stilato dal CRBC, il Centro Regionale Beni Culturali.  Ad ogni modo il vero problema è un altro. Quell’edificio è infatti irrecuperabile. Già nel 2004 l’ingegner Giampiero Di Candido evidenziò la difficoltà di recupero dell’immobile a causa della sua fatiscenza. Recupero oggi pressoché impossibile – conclude Vella – alla luce delle nuove normative sismiche”.




Giulianova. VILLA CONCETTA: ITALIA NOSTRA GIULIANOVA PUNTUALIZZA A VELLA ALCUNE QUESTIONI IN MERITO

VILLA CONCETTA: ITALIA NOSTRA GIULIANOVA PUNTUALIZZA A VELLA ALCUNE QUESTIONI IN MERITO

In merito alla risposta dell’assessore Vella sull’abbattimento di Villa Concetta, Italia Nostra Giulianova controbatte invitando l’assessore a prendere in considerazione alcuni aspetti:

1 – il Centro Regionale Beni Culturali non si occupa della tutela. Infatti secondo l’art. 4 del Codice dei Beni Culturali, art. 4 c.1, le funzioni di tutela, ai sensi dell’art. 118 della Costituzione, sono attribuite al Ministero per i beni e le attività culturali.

Pertanto gli elenchi da lei citati non hanno alcun valore normativo in merito alla tutela.

2 – I comuni hanno la libertà e il dovere di individuare i beni da proteggere attraverso gli strumenti di regolamentazione urbanistica e anche di segnalare alle soprintendenze competenti quelli che ritiene debbano essere sottoposti a vincoli maggiori secondo l’art. 10 ss. del Codice dei beni culturali e  del paesaggio.

3 –    “alla luce delle nuove normative sismiche” gli edifici storici possono fortunatamente ancora essere mantenuti in piedi.

4 –    Definendolo “immobile datato”, l’assessore Vella dimostra di non essere a conoscenza che la stessa normativa, dalla commissione Franceschini (1964-67) all’attuale Codice (2004 e modifiche), ha teso a garantire la protezione non solo del patrimonio d’eccellenza ma, con un salto culturale degno del nostro Paese, a quelle “testimonianze aventi valore di civiltà”.

Dal canto nostro, continueremo a impegnarci per allarmare la politica affinché si muova prima che un edificio storico cada in rovina e debba essere abbattuto. Ci rammarichiamo quindi che l’assessore Vella e l’amministrazione, invece di sposare la nostra proposta, inserita nelle ultime osservazioni sulla VAS, per l’istituzione di una commissione di specialisti che stili un elenco di beni così da fermare l’evidente emorragia nel tessuto urbano e storico delle varie parti della città, contrasti un’associazione che nel suo operato non intende ostacolare l’attività dei privati e liberi cittadini, ma solo proteggere con la forza delle idee la memoria di Giulianova.




Giulianova. Consiglio comunale su “Unica Beach”. L’assessore Forcellese: “Non era mia intenzione sottovalutare la bau beach di Pineto

Consiglio comunale su “Unica Beach”. L’assessore Forcellese: “Non era mia intenzione sottovalutare la bau beach di Pineto né l’iniziativa del collega D’Agostino”. E D’Agostino: “La questione nemmeno si pone. Noi guardiamo con molto interesse a Unica Beach, modello di perfetta organizzazione”.

Conosco l’assessore al Turismo di Pineto Filippo D’Agostino, col quale tante volte mi sono interfacciato, collaborando insieme. Stimo D’Agostino ed apprezzo le sue capacità e il suo dinamismo, e sono sicuro che avrà compreso come fosse lontana da me ogni intenzione di sottovalutare l’esperienza della bau beach di Pineto da lui voluta e che rappresenta semmai un segnale di civiltà, analogamente alla Unica Beach di Giulianova”. Così l’assessore al Turismo Archimede Forcellese in relazione  a quanto da egli dichiaro nel Consiglio comunale di ieri sera a proposito di “Unica Beach”, la spiaggia attrezzata per consentire la permanenza degli animali da compagnia. Dichiarazioni che secondo il consigliere d’opposizione Laura Ciafardoni avrebbero offeso l’assessore pinetese D’Agostino, presente in Sala consiliare, tanto da spingerlo ad andare via. “Non è così”, chiarisce Filippo D’Agostino. “Ero a Giulianova per la presentazione del libro su Remo Gaspari in Sala Buozzi e ho colto l’occasione per salutare il sindaco Mastromauro ed altri amici impegnati  nei lavori consiliari. Sono andato via perché avevo altri impegni. Io offeso? Ma assolutamente no. La questione nemmeno si pone. Anzi”, prosegue D’Agostino, “riconosco la perfetta organizzazione e l’efficienza di Unica Beach, che per noi, che quest’anno abbiamo attivato sperimentalmente la bau beach, rappresenta un sicuro punto di riferimento, un modello cui guardare con grandissimo interesse. Unica Beach, insomma, è una struttura eccellente. Quindi, per carità, non si creino polemiche dove non esistono”.




GIULIANOVA. Poveri Giuliesi: CROLLO TETTO CENTRO SERVIZI SOCIALI – MASTRILLI: “LO AVEVO DETTO…”

Giulianova, 29 settembre 2012 – L’Amministrazione comunale se la prende sempre con la pioggia, qualsiasi cosa accada. Insomma il fenomeno naturale, frequentissimo alla fine dell’estate, viene considerato quasi un fatto eccezionale. E così il sindaco di Giulianova si rifugia nel solito  calcio d’angolo anche per giustificare il crollo del tetto del Centro Servizi Sociali di Viale Orsini annunciando l’inizio dei lavori per il primo ottobre. Non la pensa alla stessa maniera l’ex assessore ai Lavori Pubblici Roberto Mastrilli che tuona: “Già nel mese di aprile, prima di dimettermi, ho effettuato un sopralluogo insieme ai tecnici degli Uffici preposti. Nella successiva relazione, depositata agli atti, fu evidenziata la necessità di provvedere immediatamente alla sistemazione del tetto del Centro Servizi Sociali”. Rincara la dose Roberto Mastrilli: “Quel tetto era a rischio già allora, ma non mi hanno dato la possibilità di intervenire. Ed ora il sindaco viene fuori con la storia dell’acqua e della pioggia come nella Bibbia. Farebbe molto meglio a rimanere in silenzio e procedere alla riparazione ed alla manutenzione in assoluto silenzio. Cerca di farsi pubblicità anche con le responsabilità che gli appartengono. Un classico. Ma i cittadini hanno cominciato a capire ed a prendere le distanze da chi predica bene, ma razzola molto male”.
Alfonso Aloisi
per “Poveri Giuliesi
maledetti romantici e ribelli”