Giulianova. Il Sindaco di Giulianova chiede scusa al Sindaco di Isole Tremiti, Antonio Fentini.

Giulianova. Il Sindaco di Giulianova chiede scusa al Sindaco di Isole Tremiti, Antonio Fentini.

Il TESTO

CITTA’ DI GIULIANOVA

PROVINCIA  DI  TERAMO

Corso Garibaldi, n. 109 – 64021 Giulianova (TE)

UFFICIO DEL SINDACO

Corso Garibaldi, n. 109 – 64021 Giulianova (TE)       Tel. 085/8021226 *Fax. 085/8021268  – 085/800.31.33

f.mastromauro@comune.giulianova.te.it

Prot. n. 33220                                             Giulianova, addì 29 agosto 2012

Al Signor Sindaco

Antonio Fentini

Piazza Castello, 4

71040 – Isole Tremiti

Caro Collega,

in riferimento all’evento di commemorazione del compianto “Lucio Dalla”, tenutosi a Giulianova sabato 25 agosto c.a., organizzato dall’Associazione “Amici della Traversata” di Alba Adriatica, desidero manifestare il mio dispiacere per non aver avuto la possibilità di incontrarTi.

La mia assenza, lungi dall’essere stato un gesto di scortesia, trae origine dal fatto che, pur essendo il Sindaco della città in cui si è svolta la manifestazione, non sono stato invitato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento tenutasi sabato 18 agosto, presso la sede del Circolo Nautico “V. Migliori” di Giulianova.

Il mancato invito non avrebbe rappresentato di per sé un fatto ostativo alla mia presenza alla manifestazione se, a detta conferenza, non fossero stati invitati esponenti politici locali. Credo si sia trattato non di una dimenticanza dell’organizzazione, piuttosto di una scelta voluta da parte di chi ha pensato di utilizzare la manifestazione per un fine, quello “politico”, agli antipodi rispetto allo spirito nobile e pienamente condivisibile della manifestazione stessa.

Con la presente, colgo l’occasione per invitarTi ufficialmente a Giulianova. In tale circostanza, oltre ad avere il piacere di conoscerTi, sarà possibile porre le basi affinché le comunità che rappresentiamo, accomunate dal mare Adriatico e dal turismo balneare, possano trovare dei punti di interesse comuni.

Cordiali saluti.

Il Sindaco

F.to Francesco Mastromauro




Giulianova. Il Cittadino Governante: non stiamo raccogliendo le firme contro il palazzo “Antonio Gramsci”

Giulianova. Il Cittadino Governante: non stiamo raccogliendo le firme contro il palazzo “Antonio Gramsci”

logo-web

Il Cittadino Governante

associazione di cultura politica
Piazza Buozzi 22, 64021 Giulianova (TE)
Tel.3461035861 Fax. 0857992144
info@ilcittadinogovernante.it
Comunicato Stampa
Spett.le
Il Messaggero Abruzzo
Gent.mo Sig.re
Francesco Marcozzi
a tutti gli organi di informazione
Giulianova, 29 agosto 2012
La presente con riferimento all’articolo apparso in data odierna su Il Messaggero Abruzzo p.46 titolato “Via Battisti, stop al maxi progetto” al fine di smentire l’affermazione ivi contenuta secondo la quale la scrivente associazione “pare stesse avviando una raccolta di firme contro il progetto”; la medesima affermazione viene inoltre riportata e rafforzata “Il Cittadino Governante che preparava una raccolta di firme” nell’occhiello. Poiché la notizia non è vera e la si sarebbe potuta facilmente verificare, chiediamo specifica e puntuale smentita con la stessa evidenza data alla notizia non rispondente al vero.
Il Cittadino Governante
Associazione di cultura politica





Notaresco. CIRSU Spa e il “diritto di critica”

CIRSU Spa e il “diritto di critica”

Da anni i Consiglieri Comunali di opposizione di Mosciano S.A. e di Bellante cercano di conoscere e capire la reale condizione ambientale-giuridica-contabile ed occupazionale che nel tempo si è realizzata durante le diverse fasi gestionali del Consorzio CIRSU Spa, al fine di dare il proprio contributo anche dandone comunicazione ai propri concittadini.

In un proprio comunicato il Presidente del CIRSU Spa lamenta che le “critiche ricevute” dai vari Consiglieri di opposizione siano “ingiuste”, “nei confronti dei quali CIRSU sta valutando la possibilità di sporgere querela ed una richiesta di risarcimento danni” perché “i numeri relativi i milioni di euro di debiti che avrebbe il CIRSU sono assolutamente campati in aria”.

Vorremmo rammentare a tutti che il “diritto di critica” –tutelato dall’articolo 21 della Costituzione Italiana- a volte può sembrare ingiusto, ma è una valutazione soggettiva in contrapposizione ad un fatto che si ritiene errato.

Per amor del vero, ci erano sembrate molto più offensive della dignità della Società Pubblica CIRSU Spa e di quanti hanno provato ad amministrarla le dichiarazioni del Presidente del Cda, riportate dalla stampa il 7 agosto u.s. in occasione dell’annuncio delle sue dimissioni, quali Sono stanco di essere il parafulmine di un sistema che, così come impostato, non può funzionare e che credevo di poter contribuire a cambiare”… “Non ci sono vicende giudiziarie che riguardano il sottoscritto e Cirsu, ma sicuramente riguarderanno altri”…riferendosi alla “contabilità creativa” e agli ingenti debiti accumulati dall’ex dirigenza di Sogesa… “sono stato sempre io a denunciare alla procura presunte tangenti riscosse da amministratori precedenti e altri episodi che sono stati considerati dubbi nella legittimità. E’ sempre il sottoscritto che si è recato microfonato per conto degli inquirenti a incontri ritenuti utili per favorire le indagini in corso”“Il Cda che ho presieduto ha lavorato per ricondurre sotto un unico comune denominatore la gestione di Cirsu: la legalità”.

Per quanto attiene ai dati contabili in contestazione teniamo a precisare che le cifre trascritte sul nostro precedente comunicato sono state letteralmente copiate dai documenti tecnico-contabili richiamati nel comunicato stesso e che -visto il tema in argomento squisitamente tecnico- possiamo anche aver frainteso.

In considerazione del fatto che il nostro fine ultimo è e rimane la conoscenza e la comunicazione della realtà dei fatti –il cosiddetto diritto alla trasparenza amministrativa- (per cui non ci stancheremo mai di sottolineare il perdurante silenzio dei sei Sindaci) i Consiglieri Comunali di opposizione di Mosciano e Bellante invitano i rappresentanti del CIRSU Spa ad un dibattito nelle sedi che si riterranno più opportune tra le seguenti opzioni poste ad esempio: 1) incontro pubblico congiunto dei sei Consigli Comunali; 2) assemblea pubblica, in luogo aperto alla partecipazione dei cittadini; 3) dibattiti televisivi in emittenti locali.

In attesa di una risposta positiva alla nostra richiesta di incontro e sperando che il tema possa essere ricondotto all’interno di un legittimo dialogo istituzionale nei rispettivi Consigli Comunali, di seguito si pubblicano stralci dei documenti da cui sono stati ripresi i dati contabili di CIRSU Spa che, se corrispondono al vero, comportano la messa in liquidazione della società stessa ai sensi dell’art. 2484 del Codice Civile.

I CONSIGLIERI COMUNALI

Emilia Di Matteo per ALTERNATIVA PER MOSCIANO

Maria Cristina Cianella e  Massimo Martini per NUOVI ORIZZONTI PER MOSCIANO

Flaviana Pavan, Claudio Di Matteo, Giovanni Pompizi, Emidio Di Sabatino per UNITI SI PUO’ PER BELLANTE

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RULLO DI TAMBURI…RIAPRONO LE ISCRIZIONI A PWI 2012 Undicesima Edizione per il Concorso dedicato ai migliori progetti digitali italiani

RULLO DI TAMBURI…RIAPRONO LE ISCRIZIONI A PWI 2012
Undicesima Edizione per il Concorso dedicato ai migliori progetti digitali italiani
Finali 22 e 23 Novembre a Riva del Garda (TN)
Il palcoscenico del web italiano riaccende le luci.
About PWI > Riapre i battenti Premio Web Italia, il concorso più importante a livello nazionale per chi ha fatto del web il suo lavoro che ogni anno chiama all’appello un numero sempre più ampio di partecipanti, offrendo uno sguardo esclusivo e stimolante sui migliori casi di successo del web di oggi, in vista di nuove prospettive ed opportunità per il domani. Il Premio, giunto all’undicesima edizione, dal 2002 premia i top players del web italiano, raccontando i cambiamenti, le novità ed i nuovi percorsi del mestiere del web e  promuove le produzioni eccellenti, il talento e la professionalità che entrano in campo nella creazione di un progetto web. La formula del Premio, l’ampio riscontro di interesse e l’elevato livello qualitativo dei partecipanti, con le maggiori web agency e i migliori talenti del design italiano, rendono PWI un evento unico nel panorama italiano.
Iscrizioni aperte fino al 27 ottobre > 2 mesi di tempo per presentare la candidatura!
Tutti i partecipanti concorrono per aggiudicarsi il titolo più ambito: il Migliore Progetto dell’anno, riconoscimento che allarga la partecipazione oltre i siti web, permettendo la candidatura anche di altri prodotti creativi digitali come App, Games, FanPage, Canali social e progetti interattivi di tendenza.
Tra i Top Awards restano i riconoscimenti di Professionista dell’annoWeb Agency dell’anno, mentre tra i Premi Speciali ormai noti, il Premio Critico della Giuria e il Premio della Stampa.
Il sito ufficiale del Concorso: www.premiowebitalia.it
Il Regolamento: http://www.premiowebitalia.it/come-funziona/regolamento/
Chi può partecipare > Il Concorso è rivolto a professionisti, web agency, free lance, società Itc ed organizzazioni pubbliche, private e no profit che hanno realizzato progetti creativi digitali o che ne hanno la titolarità. Per progetto digitale si intende qualunque creazione in forma di website, video, installazione artistica, App mobile, fanpage, interactive advertising o altre soluzioni interattive, artistiche, informative utilizzabili prevalentemente con internet e il web.
Maggiori info: http://www.premiowebitalia.it/come-funziona/
Modalità di iscrizione: http://www.premiowebitalia.it/come-funziona/modalita-e-costi/
Come funziona > Il format dell’evento si apre, anche quest’anno, con il concorso on line e si chiude con la Cerimonia di consegna degli Italian Web Awards. Per partecipare a PWI 2012, basta ISCRIVERSI, compilando il modulo. C’è tempo fino al 27 ottobre per presentare la propria candidatura.
Il 22 novembre tutti i Finalisti dovranno presentarsi a Riva del Garda per illustrare e spiegare i propri progetti alla Giuria e il 23 novembre 2012 si terrà la celebre Cerimonia di Premiazione.
L’evento finale > L’edizione 2012 si avvale di preziose e professionali nuove collaborazioni e propone tante novità. La fase finale con la Consegna dei Premi, per la prima volta nella storia di “dieci anni” di Premio Web Italia si terrà in Trentino, nello splendido golfo, come un’oasi tra le montagna, di Riva del Garda.
Ci siamo lasciati a maggio a Pescara, sulla costiera adriatica, durante le grandiose giornate del WEBFEST 2012 (www.webfest.it) e ci ritroveremo il 22 e 23 novembre sul lago di Garda per una due giorni densa di sorprese e nuove collaborazioni, con un programma ricco di incontri sui temi del web e dell’innovazione e creatività nell’era digitale. II prestigioso Centro Congressi, situato nel cuore della cittadina e circondato da un parco secolare, ospiterà l’evento che per l’undicesima edizione vede la straordinaria collaborazione di Graffiti 2000 e di Luca Cattoi, grandi profagonisti nella storia di tante edizioni di PWI.
Web Italia Onlus > PWI è promosso da AssoWebItalia – associazione degli autori del web: www.assowebitalia.it
Tutte le iniziative Web Italia Onlus sul sito del Premio: www.premiowebitalia.it



Teramo. Calcio: Ivan Speranza torna in biancorosso

Ivan Speranza torna in biancorosso

TERAMO, 29.08.2012
La S.S. Teramo Calcio comunica di aver raggiunto l’intesa con il calciatore Ivan Speranza, il quale vestirà la casacca biancorossa anche per la prossima stagione.
Il difensore calabrese, tra i protagonisti dell’ultima esaltante stagione, torna in biancorosso dopo la breve parentesi di Martinafranca.
Il calciatore ha firmato il contratto nel primo pomeriggio e ha già sostenuto il suo primo allenamento agli ordini di Mister Cappellacci.




Teramo. Patto dei Sindaci. Il Comune di Montefino taglia il traguardo del primo Piano di azione: meno 1547 tonnellate annue di emissioni inquinanti entro il 2020

Patto dei Sindaci. Il Comune di Montefino taglia il traguardo del primo Piano di azione:  meno 1547 tonnellate annue di emissioni inquinanti entro il 2020


La Provincia apre uno sportello dedicato per assistere cittadini, tecnici e professionisti nella  realizzazione dei Seap: entro novembre saranno approvati tutti e 47

Ventiquattro azioni per arrivare a “togliere” dall’atmosfera 1547 tonnellate annue di emissioni inquinanti. Questo l’obiettivo di Montefino, la prima amministrazione comunale teramana a chiudere il suo Piano di azione così come previsto dal programma Europeo Patto dei Sindaci: entro il 30 novembre, come da cronoprogramma,  anche tutti gli altri 46 Comuni dovranno aver approvato il loro “SEAP”.

Ridurre del 20% le emissioni inquinanti e aumentare del 20% l’uso delle fonti rinnovabili entro il 2020; questo il Patto stretto fra la Provincia, i Comuni e i cittadini seguendo le linee dettate dal “Covenant of Majors” il più significativo programma comunitario per la riduzione dei gas serra e per contrastare i cambiamenti climatici……...COMUNICATO STAMPA, FOTO E PIANO AL SEGUENTE INDIRIZZO:
http://www.provincia.teramo.it/patto-europeo-dei-sindaci/riduzione-emissioni-inquinanti-comincia-il-comune-di-montefino-che-taglia-per-primo-il-nastro-del-piano-di-azione




Teramo. RUFFINI E DI LUCA CONTRO VARRASSI: LA MINACCIA DI QUERELA A VERROCCHIO E’ UN ATTO INTIMIDATORIO.

RUFFINI E DI LUCA CONTRO VARRASSI: LA MINACCIA DI QUERELA A VERROCCHIO E’ UN ATTO INTIMIDATORIO.

“La minaccia di querelare il segretario provinciale del Pd è un atto intimidatorio bello e buono al quale non possiamo sottostare e di certo non influirà sul diritto di svolgere il nostro ruolo di controllo e vigilanza” è il commento dei consiglieri regionali Claudio Ruffini e Giuseppe Di Luca all’annuncio del manager della Asl di Teramo che si è detto pronto a querelare Verrocchio.

Di Luca e Ruffini annunciano che su questa vicenda chiederanno spiegazioni al Presidente Chiodi con un’interrogazione. “Vogliamo sapere da Chiodi cosa ne pensa di un Direttore Generale che minaccia querele al segretario del maggior partito di opposizione che legittimamente controlla le decisioni di Varrassi che hanno poi una ricaduta sul nostro sistema sanitario.”

“Vorremmo capire poi quali sono le motivazioni che spingerebbero Varrassi a querelare il segretario del Pd” aggiungono Ruffini e Di Luca “lo querela perchè forse il Pd gli ha chiesto di rispondere sulla chiusura del reparto di Oncologia o degli altri disservizi della sanità teramana?Ci sembra che Varrassi risponda con arroganza e prepotenza alla legittime richieste di un segretario di partito che parla e rappresenta parlamentari, consiglieri regionali, sindaci ed amministratori locali, che vogliono sapere come viene gestita la sanità a Teramo. Se poi Varrassi crede di poter fare quello che gli pare e di essere anche immune dalle critiche allora ha sbagliato mestiere.”

Infine sulla riconferma del manager della Asl avvenuta oggi in Giunta regionale Ruffini e Di Luca spiegano che la cattiva gestione di Varrassi è ormai di dominio pubblico tranne che per la Giunta regionale. In ogni angolo della Provincia ci sono cittadini che protestano e chiedono maggiori servizi e tutele. Per non parlare delle liste di attesa o della mobilità passiva. Da anticipazioni della stampa pare che per quest’ultima Varrassi abbia ricevuto addirittura uno “zero” ovvero non ha raggiunto nessun obiettivo.

“E’ da tempo che denunciamo queste cose” dicono Di Luca e Ruffini “mentre Chiodi non fa altro che andare in gito a raccontare il contrario ovvero di aver ridotto la costosa mobilità passiva regionale. Adesso se questo mancato obiettivo verrà confermato di chi saranno le responsabilità?Di Chiodi o di Varrassi?”

Appena conosceremo la delibera di riconferma di Varrassi ne passeremo al setaccio le motivazioni, in particolare chiederemo di sapere se sono stati considerati tutti gli aspetti previsti dal comma 7 dell’art. 3 bis del DLGS 502/92, ovvero che Quando ricorrano gravi motivi o la gestione presenti una situazione di grave disavanzo o in caso di violazione di leggi o del principio di buon andamento e di imparzialità della amministrazione, la regione risolve il contratto dichiarando la decadenza del direttore generale e provvede alla sua sostituzione. Ruffini e Di Luca concludono che c’è molto da verificare sul buon andamento e sull’imparzialità dell’amministrazione di Varrassi, oltre ai problemi che il manager della Asl ha con la giustizia.”

mercoledì 29 agosto 2012




Alpinismo bolzanino Prossime escursioni 26 dicembre 2012Parco d’Inverno Fondo della Salsa…continua 01 dicembre 2012Cena sociale…continua 04 novembre 2012 Castagnata in sede…continua 28 ottobre 2012 Alta via del Marrone…continua 14 ottobre 2012 Passeggiando tra i Faggi…continua 23 settembre 2012 Parco nazionale d’Abruzzo…continua 09 settembre 2012 Cima delle Murelle…continu IN MONTAGNA SEMPRE E CON IL CAI! Altri eventi… 29 agosto 2012 – Erich Abram un alpinista bolzanino

Entra nel sito http://www.caicastelli.it
In Montagna con il Cai

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Entra nel sito http://www.caicastelli.it
Newsletter n°31 – 29 agosto 2012
Alpinismo bolzanino
Prossime escursioni

26 dicembre 2012Parco d’Inverno Fondo della Salsa…continua01 dicembre 2012Cena sociale…continua

04 novembre 2012
Castagnata in sede…continua

28 ottobre 2012
Alta via del Marrone…continua

14 ottobre 2012
Passeggiando tra i Faggi…continua

23 settembre 2012
Parco nazionale d’Abruzzo…continua

09 settembre 2012
Cima delle Murelle…continu

IN MONTAGNA SEMPRE E CON IL CAI!

Altri eventi…

29 agosto 2012 – Erich Abram un alpinista bolzanino

Combattente durante la Secondo Guerra Mondiale, prigioniero di guerra, operaio a Milano, membro della spedizione italiana al K2 nel 1954 (nella foto al campo base con Bonatti) , pilota di aereo ed elicotteri., soccorritore alpino…continua

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CaiInfo Cai Castelli: Filippo Di Donato Cell. 339.7459870 webmaster @ stefanopisciella . it – www.caicastelli.it – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Abruzzo.



Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, a Chieti, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Commissario Straordinario all’emergenza idrica, Adriano Goio, e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, a Chieti, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Commissario Straordinario all’emergenza idrica, Adriano Goio, e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, ha consegnato formalmente alla cittadinanza il nuovo serbatoio di approvvigionamento idrico di Madonna della Vittoria.

Un importante intervento di potenziamento della rete idrica comunale il cui progetto è stato affidato e diretto dall’Arch. Stefano De Vito e finanziato dalla Regione Abruzzo per un importo di lavori pari a 1.308.262,00 euro eseguiti dall’Impresa Primavera Florideo S.p.a di Guardiagrele.

La struttura in cemento armato, la cui portata è pari a 2.500 metri cubi di acqua, risulta essere tecnologicamente all’avanguardia, essendo dotata di telecontrollo in grado di garantire sempre e costantemente le portate e i flussi di distribuzione, mentre l’area su cui insiste, circa un ettaro, a seguito di procedure di esproprio intraprese dall’Amministrazione Di Primio risulta essere attualmente di proprietà del Comune di Chieti.

«Grazie a questo nuovo serbatoioha dichiarato il Sindaco Di Primiofinalmente riusciremo ad ottenere un maggiore accumulo di acqua da poter immettere sulla rete idrica cittadina e al tempo stesso aver la garanzia di una pressione più alta in grado di evitare tutti quei problemi registrati fino ad oggi.

La messa in funzione di questa nuova struttura, infatti, assieme al lavoro di ristrutturazione delle reti idriche cittadine programmate dalla mia Amministrazione e seguite in particolare dall’Assessore Colantonio, e ai lavori effettuati da Aca sui pozzi di Bussi, sono sicuramente una prima risposta al dramma della minore erogazione idrica vissuto da tutta la Città nel corso di questi anni.

Ciò che assicuro – ha rimarcato il Sindaco – è che la mia Amministrazione continuerà a chiedere il supporto della Regione anche per la realizzazione di un altro importante serbatoio da collocarsi su via Colonnetta e che dovrà risolvere i problemi di approvvigionamento idrico dell’altra parte di Chieti Scalo, quella che va dalla stazione fino a San Martino».

«Ringrazio particolarmente il Commissario Goio per l’impegno che ha dimostrato nei confronti della città di Chietiha dichiarato l’Assessore Colantoniosia per la realizzazione di questa nuova struttura in località Madonna della Vittoria (che risolve sicuramente i problemi di approvvigionamento idrico dell’area posta sul lato sinistro di Chieti Scalo fino a Santa Filomena) che per la promessa di potenziamento del serbatoio lungo via Colonnetta, intervento che risolverebbe i problemi di approvvigionamento relativi all’altro versante della città».

«Da quando sono stato nominato commissario straordinario all’emergenza idrica in Abruzzoha dichiarato l’architetto Adriano Goiocredo si siano affrontati molti problemi e affrontate molte urgenze.

I cinque nuovi pozzi di Bussi e il raddoppio della rete che va dalla stessa Bussi all’acquedotto del Giardino sono opere, infatti, che anche se portate avanti lentamente produrranno gradualmente benefici a tutti gli utenti.

Ciò che auspico per il futuro – ha concluso il Commissario – è la realizzazione di reti duali in grado anche di sopperire agli errori tecnici commessi nel passato come la realizzazione di potabilizzatori realizzati nell’area della Val Pescara e mai entrati in funzione».




Controguerra. Nuovi impianti a biomasse a Colonnella e Controguerra Il WWF chiede che si avvii subito un confronto

Nuovi impianti a biomasse a Colonnella e Controguerra

Il WWF chiede che si avvii subito un confronto

Le centrali di Controguerra e Colonnella sono solo le ultime proposte di nuove centrali a biomasse in provincia di Teramo.

Si tratta di iniziative spesso calate dall’alto senza nessun coinvolgimento delle popolazioni locali che non vengono minimamente interpellate su quanto dovrà accadere sul loro territorio.

Sembra poi mancare una pianificazione generale che tenga conto della reale disponibilità di materia da utilizzare in questi impianti.

È emblematico leggere sulla stampa che gli stessi sindaci di questi comuni siano all’oscuro di quanto sta avvenendo, nonostante, almeno nel caso dell’impianto di Colonnella, l’iter sia ormai in fase avanzata.

Le notizie lette sugli organi di stampa destano particolare preoccupazione in merito alle dimensioni complessive degli impianti ed alle conseguenti quantità di materiale necessario per alimentarle.

Il WWF chiede che si avvii da subito un confronto sui progetti avanzati al fine di consentirne una approfondita valutazione.

Il WWF non è pregiudizialmente contrario agli impianti a biomasse, ma ritiene che, in un quadro generale che tenga conto dell’inquinamento complessivo, della limitatezza delle risorse e della disponibilità di territorio, tali impianti vadano realizzati solo a determinate condizioni.

Al riguardo è fondamentale il rispetto assoluto di alcuni punti:

– l’approvvigionamento deve essere sostenibile e deve avvenire da aree prossime a quelle di utilizzo su bacini molto limitati, affinché il trasporto non comprometta il bilancio energetico. No quindi a fonti di approvvigionamento lontane, a maggior ragione da quei Paesi del sud del mondo dove sono in atto fenomeni di deforestazione;

– ogni singola iniziativa deve essere sottoposta preventivamente ad un accurato bilancio energetico (conteggio dell’energia spesa e ricavata);

– le emissioni prodotte vanno calcolate relativamente all’intera filiera (coltivazione, lavorazione dei prodotti, trasporto, uso finale);

– la comunità locale dovrà essere informata tempestivamente e coinvolta nei processi decisionali;

– nessun progetto può essere accettato se genera rischi per la biodiversità: la salvaguardia delle specie animali e vegetali è un valore primario (a tal fine devono essere escluse da ogni progetto le aree ad elevato valore di biodiversità);

– il prelievo dei residui forestali a scopo energetico deve garantire il mantenimento delle funzionalità essenziali degli ecosistemi interessati (stabilità dei versanti, caratteristiche pedologiche, cicli idrologici, ecc.);

– la localizzazione degli impianti dovrà essere attentamente valutata e gli aspetti paesaggistici correttamente considerati.