Progresso Giuliese ritiene doveroso intervenire sulla importantissima questione inerente il riordino degli Uffici Giudiziari in Provincia, in particolare sulla preoccupazione avvertita per le sezioni distaccate di Atri e Giulianova.

Appare evidente la necessità di mantenimento delle sezioni distaccate di ATRI e di GIULIANOVA, stante il lavoro svolto e l’efficienza delle due sezioni, la cui soppressione porterebbe come unico risultato un accentramento delle funzioni giurisdizionali tutt’altro che positivo.

Senza tralasciare che gli Uffici di Atri e di Giulianova (Pretura Mandamentale, Pretura distaccata, Sezione distaccata del Tribunale e Giudice di Pace) grazie al prezioso lavoro svolto negli anni, sono diventati un punto di riferimento insostituibile e funzionale al servizio di tutti i cittadini.

E’ inoltre evidente che, se un emendamento approvato dal Senato per L’Aquila e Chieti ha consentito una proroga di tre anni per la riorganizzazione, non può lo stesso emendamento non essere esteso anche a Teramo che si trova nelle stesse condizioni per ottenere la proroga.

Anzi, è necessaria una eventuale riorganizzazione contestualmente a tutto il territorio, al fine di evitare che gli effetti negativi della razionalizzazione si ripercuotano solo su Teramo e Pescara.

Progresso Giuliese, stante la presenza degli stessi presupposti chiede pertanto lo stesso trattamento riservato a L’Aquila e Teramo.

Giulianova non può permettersi la perdita del Tribunale che ha sempre rappresentato un “fiore all’occhiello” ed un vanto per la nostra città.

Progresso Giuliese, si dichiara disponibile ad intraprendere qualsiasi “battaglia” si renda necessaria per evitare che ciò avvenga!

Sempre per il bene della nostra Città.

Giulianova, 28 Febbraio 2012

Ancora un pizzaiolo abruzzese tra i migliori d’Italia
Va a Valerio Valle, pizzaiolo di Giulianova il premio Mediterraneo alla professionalità 2012

E’ stato consegnato ieri 27 Febbraio a Valerio Valle, proprietario della pizzeria Compagnia della pizza di Giulianova, il  premio Mediterraneo alla professionalità.
Il premio, giunto ormai alla sua terza edizione, viene assegnato una volta all’anno a Tortora, Cosenza, dal presidente dell’albo italiano pizzaioli professionisti, nonche vice-presidente dell associazione pizzerie italiane, Francesco Matellicani (nella foto) a tutti quei ristoratori, albergatori e  pizzaioli che si sono distinti nelle loro attività nel corso dell’anno precedente.Il giuliese valerio valle si e’ distinto nel 2011 grazie all’ ottima organizzazione, insieme al portale bar.it, dell’ evento  de “IL GRAN PREMIO DELLA PIZZA” svoltosi al TECH FOOD di Monteprandone dedicato a tutti i pizzaioli professionisti, ma dopratutto per la sua originale presentazione della “Pizza in Bicchiere”, un modo per assaporare il gusto della pizza durante un aperitivo e per la presentazione della pizza a Cucchiaio, dedicata al mondo dei gourmet.

Il 2 marzo gemellaggio Giulianova-Mantova.

il 2 marzo, alle ore 15:30, nella Sala consiliare il sindaco Francesco Mastromauro sottoscriverà con il primo cittadino di Mantova Nicola Sodano, nell’occasione accompagnato dai suoi assessori Anna Maria De Togni e Marco Cavarocchi, il Patto di amicizia che suggellerà il gemellaggio tra Giulianova e appunto Mantova, accomunate da un antico legame costituito dall’unione, nei primi del ‘500, di due illustri famiglie aristocratiche protagoniste delle vicende sociali, politiche e culturali delle due città, cioè gli Acquaviva d’Aragona e i Gonzaga.

Difatti Giovanni Francesco (o Gianfrancesco) Acquaviva d’Aragona, figlio del duca Andrea Matteo III e nipote di Giulio Antonio, fondatore della Giulianova rinascimentale, prese in moglie Dorotea Gonzaga, figlia di Gianfrancesco e nipote di Luigi, secondo marchese di Mantova. Ed è altresì da aggiungere che un altro Gonzaga, Vespasiano, figlio del mantovano Luigi Gonzaga “Rodomonte”, inviato dal duca d’Alba con il compito di provvedere alla fortificazione dei territori costieri dell’Abruzzo, giunse nel Campo Regio Imperiale di Giulianova il 19 giugno 1557.

Sembra poi, sulla scorta di una tradizione locale di certo suggestiva però priva dei necessari riscontri documentali, che lo stesso fondatore di Giulianova, Giulio Antonio, inviò alcuni suoi “cuochi ricercatori” a Mantova, presso i Gonzaga, per apprendervi i segreti della cucina, ritenendo utilissimo il tirocinio presso una corte che notoriamente era assai avvezza alla buona tavola.

Il patto d’amicizia tra Giulianova e Mantova, città al cui nome è peraltro dedicata una via, è stato sostenuto fortemente da entrambi i sindaci  specialmente per “incentivare le relazioni fra le due comunità attivando in modo continuativo una serie di attività relative ai rapporti sociali, storico-culturali, sportivi, turistici ed enogastronomici”.

Il 2 marzo al Kursaal prenderà avvio alle ore 9 “Diamoci una mano a fare la differenza”, Giornata formativa ed informativa sulla raccolta differenziata.

Venerdì 2 marzo, alle ore 9 al Kursaal, inizieranno i lavori di “Diamoci una mano a fare la differenza”, la Giornata formativa ed informativa sulla raccolta differenziata organizzata dall’Amministrazione comunale.

Con il coordinamento del giornalista Sandro Galantini, dopo i saluti del sindaco Francesco Mastromauro, dell’assessore regionale Mauro Di Dalmazio, di quello provinciale Francesco Marconi, del presidente del CIRSU Andrea Ziruolo e del presidente dell’ADA-Teramo Rando Angelini, prenderanno la parola il vicesindaco  di Giulianova con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi (Il servizio di gestione rifiuti nel Comune di Giulianova), l’assessore alle Politiche Ambientali di Mantova Anna Maria De Togni (Servizio di raccolta differenziata rifiuti urbani: l’esperienza di Mantova), il dirigente del Settore Rifiuti della Regione Abruzzo Franco Gerardini (RiciclAbruzzo: obiettivi e buone pratiche), la responsabile ambientale dell’associazione “Pro  Habitat” Pina Piccirilli (Indagine della qualità percepita: analisi dei risultati nel Comune di Giulianova) e quindi Angelo Di Campli, Direttore Tecnico della Società “Ecologica Sangro” (Raccolta Differenziata porta a porta: organizzazione e risultati del Comune di Giulianova).

Interverranno poi Francesca Morgante, direttore tecnico del Centro Educazione Ambientale del Comune di Giulianova, su Il ruolo dinamico della scuola per l’ambiente, nonché, per la sezione “Tra Sport&Creatività. I Rifiuti come risorsa”,  Marzo Molina, responsabile marketing de “L’Aquila Rugby 1936” (“Mettila al posto giusto”…La corretta gestione di una palla per un risultato vincente) e il regista Francesco Paolucci.

In ultimo, per la sezione Arte & Trash: l’Officina creativa sull’ambiente, prenderanno la parola Claudia Di Domenica ed Elena Mastracci, rispettivamente  presidente e vicepresidente dell’associazione teatrale “Il Rogo”.

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

FEDERAZIONE PROVINCIALE TERAMO

Teramo, 27 febbraio 2012

il fascismo avanza tragicamente

Venerdì sera un ragazzo è stato accoltellato a Teramo da parte di persone facenti parte ad organizzazioni di estrema destra.

violenza molto pericoloso.

Marco Palermo

Segretario provinciale

Partito della Rifondazione Comunista

Ap – Presentazione

Giovedì 1 Marzo – ore 18, al Salotto Culturale Semprevivo (Chieti, Corso Marrucino 33)

Rita La Rovere, LETTERE D’AMORE DALLO ZODIACO, Ed. Solfanelli

All’appassionata Arietessa, alla sensibile Toro, alla caleidoscopica Gemelli, alla romantica Cancro, all’orgogliosa Leonessa, alla complicata Vergine, all’equilibrata Bilancia, alla misteriosa Scorpione, all’irrequieta Sagittario, all’ambiziosa Capricorno, alla fascinosa Acquario, alla trasognata Pesci…

Scheda del libro:

Dodici lettere, ma in fondo una sola lettera d’amore, eco dello Zodiaco, enigmatico teatro della memoria. Dodici profili di donne evocate da voci maschili nel desiderio di conquistare o riconquistare l’amata. Parole, parole, parole! Noi donne ne abbiamo bisogno e aspettiamo. Aspettiamo alla finestra della vita, senza che mai si insinui il dubbio: il kafkiano messaggio dell’imperatore potrebbe non giungere mai a destinazione.

Illusione, fantasia, sogno? E intanto, tutto questo lo chiamiamo Amore. Perché non le scrivi una lettera d’amore? Sicuramente riusciresti a sorprenderla. Ogni donna sogna di riceverne una. Lunga o breve poco importa, non rimandare. Fermati ad ascoltare i segreti delle sue stelle…

Hai trovato le parole che desideravi? Le hai riconosciute subito! Certo, erano lì, ricamate sul tuo cuore, da sempre. Ora non resta che sigillarle con un bacio.
Rita La Rovere

LETTERE D’AMORE DALLO ZODIACO

Illustrazioni di Francesco Musante

Edizioni Tabula fati

[ISBN-978-88-7475-215-7]
Pagg. 136 – 14 ill. a colori – € 15,00

CESARE D’ALESSANDRO (IDV): “Sanità in Abruzzo, Chiodi è una delle sette piaghe”.

E’ da tre anni che con Chiodi Commissario non esiste più un servizio pubblico degno di questo nome. Sono più di mille giorni che Chiodi costringe migliaia e migliaia di cittadini abruzzesi, sovente i più deboli, a pagarsi di tasca propria le prestazioni, a pagarsi cure e servizi che dovrebbero essere garantiti dalla Sanità pubblica, per i quali i cittadini abruzzesi oltre alle tasse pagano anche le addizionali.

Ormai Chiodi, in Abruzzo, ha precarizzato tutto, ha ridotto a un colabrodo i servizi più delicati che riguardano il sistema di assistenza ai malati cronici, agli anziani non autosufficienti, ha allungato a dismisura le liste di attesa, ha chiuso ospedali, ha creato enormi disuguaglianze sui territori, ha tagliato le risorse ai più deboli, ma si è ben guardato dall’affondare la lama là dov’erano e sono rimasti i grandi interessi, quelli di bottega e non solo.

Oggi Chiodi ci espone un pareggio nei conti, ma con un default pauroso nei servizi sanitari.

E’ giunto il momento di superare il commissariamento e che smetta i panni del faraone, perché le piaghe sono troppe.

Da ormai tre anni a questa parte, ha combinato solo guai; gliel’ha detto anche il Ministero della Salute che, pacatamente, ha cercato di fargli capire che la Sanità pubblica non può vivere di soli tagli alle spese, ma vanno soprattutto rimosse le cause di spreco e dissipazione delle risorse pubbliche.

E dulcis in fundo è arrivata la Corte dei conti regionale che ha messo il dito sulla piaga della corruzione nel sistema degli appalti, in particolare della Sanità, dove Chiodi ha applicato l’antica massima latina del “quieta non movere et mota quietare”.

Così tutto funziona, con gli stessi identici vizi, in maniera gattopardesca.

L’Aquila, 28 febbraio 2012

Cesare D’Alessandro

Vice Capogruppo regionale IDV

“Bravo Roberto, coraggio due volte. Un nuovo omaggio all’eresia. Mia nonna, crocerossina turatiana, ne sarebbe stata fiera”. Si legge così sul profilo twitter di Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, che rivolge allo scrittore Roberto Saviano l’apprezzamento per la sua recensione, pubblicata oggi su “Repubblica”, del libro dello storico e scrittore Alessandro Orsini, dal titolo “Gramsci e Turati”. Saviano fa un “Elogio dei Riformisti” e della “tolleranza di Turati, quella piccola lezione per una sinistra smarrita” e ripercorre la figura del leader socialista, che fondò con altri il Psi nel 1892,  secondo cui “non può esistere il socialismo dove non esiste la libertà”. In una nota di Riccardo Nencini, pubblicata anche sull’Avantionline, si legge ancora: “La storia non fa mai sconti. Anche quando a scriverla sono i vincitori, come un fiume carsico riappare ed induce alla verità. Noi sapevamo bene che Filippo Turati era stato il fondatore del riformismo italiano.
Roberto Saviano gli rende giustizia. Il 120° della fondazione del Psi avrà in Filippo Turati uno dei suoi protagonisti. O la sinistra riparte dal binomio libertà-equità o non è.
Perché o la sinistra sposa la rivoluzione delle riforme o non è. Perché il socialismo liberale non è un ferro vecchio.  Chiedere a Parigi, a Berlino e a chi soffre di bisogno in questa Italia smarrita – conclude”.

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/02/28/news/elogio_dei_riformisti-30626737/index.html?ref=search

Siglata la convenzione tra l’Ente e la MGG Italia, nuovi mezzi attrezzati a disposizione delle associazioni di volontariato locali.

La Provincia rinnova l’adesione all’iniziativa “Mobilità Gratuita Garantita” e ha siglato oggi con la MGG Italia l’apposita convenzione, in virtù della quale entreranno nelle disponibilità delle associazioni di volontariato del territorio nuovi autoveicoli per favorire la mobilità di persone con limitate abilità motorie.

Dopo il mezzo già consegnato all’Aism di Teramo, il nuovo mezzo, che sarà acquistato grazie al contributo degli sponsor privati, sarà affidato dall’Ente di via Milli in comodato d’uso gratuito alle associazioni “La Formica” del Centro Elios di Colonnella e “L’Ape Onlus” di Martinsicuro. Con l’acquisto di nuovi pullmini attrezzati sarà poi possibile far fronte alle necessità delle altre associazioni locali che ne faranno richiesta.

“Prosegue così – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Renato Rasicci – l’impegno a favore delle persone con disabilità e delle associazioni operanti sul territorio; la Provincia metterà a loro disposizione i mezzi attrezzati per il trasporto di disabili, anziani e persone con difficoltà motorie in genere, che saranno concessi dalla MGG in comodato d’uso gratuito per un periodo di quattro anni. I mezzi saranno acquistati, come già avvenuto, grazie ai contributi delle imprese locali, in piena attuazione del concetto di sussidiarietà orizzontale”.

Alla firma della convenzione, sono intervenuti, oltre all’assessore Rasicci, il responsabile di zona della MGG Italia, Marco Nicodemi, la vicepresidente dell’associazione “La Formica”, Simona Nuzzi, e il presidente dell’Associazione “L’Ape Onlus”, Elio Freddi.

Teramo, 28/02/12