Teramo. Rafforzato il servizio di tutela personale del Sindaco di Teramo, dott. Brucchi

L’ennesima aggressione contro il Sindaco di Teramo al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato nel pomeriggio odierno dal Prefetto Eugenio Soldà. Rafforzato il servizio di tutela personale del dott. Brucchi e tolleranza zero verso ulteriori azioni ed episodi lesivi della civile e democratica convivenza in Città.

Foto Archivio. Maurizio Brucchi e Laura Pausini
Foto Archivio. Maurizio Brucchi e Laura Pausini

Alle 16,30, a poche ore dall’ennesimo, deprecabile episodio di violenza verbale contro il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, perpetrato nella tardi serata di ieri in P.zza Orsini,  il Prefetto Eugenio Soldà ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato d’urgenza per analizzare in tutti i suoi aspetti la vicenda ed intraprendere adeguate misure a tutela del primo cittadino e della libera e democratica convivenza civile in Città, di recente ripetutamente lesa da irresponsabili episodi di contestazione verso talune determinazioni dell’Amministrazione comunale e/o dall’accesa contrapposizione politica di movimenti cittadini, argomenti già oggetto di ampia attenzione da parte del Comitato e delle Forze di Polizia.

“Quando la contestazione e l’esercizio dei diritti democratici eccedono fino a ledere la libertà personale e l’altrui diritto…quando la dialettica e la contrapposizione politica scadono in intolleranti  forme di esasperazione e di violenza contro la persona, oltre che al rappresentante delle Istituzioni, si violano i principi fondamentali posti a base della nostra democrazia e tali atti, pertanto, oltre ad essere perseguiti, devono determinare unanime reazioni di dissociazione e di condanna da parte di tutta la società civile”…

Ha esordito così il Prefetto Soldà all’apertura dei lavori; parole, queste, condivise da tutti i convenuti che hanno espresso al Sindaco solidarietà nonché rassicurazioni circa l’attuazione di adeguate misure nell’ambito dei competenti interventi di sicurezza, oltre a quelle eventualmente rientranti nelle attribuzioni dell’A.G., al fine di prevenire e reprimere quegli atti  – perpetrati secondo il dr. Brucchi  “a disprezzo del vivere comune” e gravi in quanto “limitanti anche l’esercizio delle proprie funzioni di Sindaco”– che, comunque, a giudizio dei responsabili delle FF.OO., si collocano in uno scenario più ampio, oggetto di costante attenzione, che ha prodotto a Teramo un forte clima di tensione, non più tollerabile.

Al termine della riunione il Sindaco ha espresso parole di apprezzamento per i servizi di tutela personale sin qui svolti dalle FF.OO. e, in particolare dalla DIGOS, nonché per l’orientamento e le determinazioni assunte dal Consesso riassumibile in “tolleranza zero verso qualsiasi ulteriore episodio, perpetrato nel Comune Capoluogo, che rechi turbativa nell’ordine pubblico”, che sarà perseguito rafforzando i servizi di controllo del territorio e di costante monitoraggio degli “ambienti” cui aderiscono i responsabili di tali atti; contestuale intensificazione del coordinato servizio di tutela  del Sindaco Brucchi.

Teramo, 16 settembre 2010