Cultura & Società

Teramo. Il Cristo Crocifisso (Christus Patiens) torna nella Cattedrale di Teramo

Il Cristo Crocifisso (Christus Patiens) torna nella Cattedrale di Teramo

Domenica 12 settembre 2010, alle ore 19, nella Cattedrale di Teramo, si svolgerà la Celebrazione Eucaristica della Santa Croce con l’incensazione del Cristo Crocifisso (Christus Patiens).

Dopo un attento restauro, eseguito durante i primi sei mesi del 2010, da parte della Cooperativa CBC (Conservazione dei Beni Culturali) di Roma, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo (Sezione Teramo) rappresentata dalla Dott.ssa Elisa Amorosi, sotto la supervisione della prof.ssa Raffaella Morselli, Direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo e con la consulenza dello storico dell’arte Dott. Germano Boffi, il Cristo Crocifisso si è rivelato un capolavoro di arte lignea italiana.

Il Rotary Club di Teramo ne è stato il promotore e lo sponsor ufficiale dal 2007, quando era Presidente il Dott. Goffredo Magnanimi a cui sono seguiti l’Avv. Bruno Massucci, il Prof. Adelmo Marino, il Dott. Giovanni Grimani fino al nuovo Presidente il Dott. Vanni Di Giosia, in occasione del 50° anno di attività (1957 – 2007).

Il Christus Patiens, in legno policromato e dorato, databile tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, sotto i numerosi strati di stuccature in gesso ridipinti, ha ritrovato la sua policromia originale e rivela, attraverso un modellato deciso e di estremo naturalismo, un maestro (il cui nome è ancora ignoto) di primaria importanza dell’Italia Centrale con una forte attitudine alla pittura, tanto che il realismo della sofferenza di Cristo e del panneggio sono esaltati da espedienti pittorici di grande impatto visivo.

Il Christus ritorna, così, alla devozione dei teramani, ricollocato nel suo luogo d’origine.

Il Programma:

– Incensazione del Crocifisso

– Santa Messa

– Canto introduttivo: M° Roberto Marini

– Intervento del Presidente del Rotary Club, Dott. Vanni Di Giosia

– Intervento della prof.ssa Raffaella Morselli

– Conclusione del Vescovo  S.E. Mons. Michele Seccia

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2 Comments

  1. …peccato che le sapienti mani di restauratrici esperte abbiano tagliato una parte della croce lignea senza alcun permesso della soprintendenza…complimenti per la scelta dei tecnici.

  2. Il Sig.Marco Valeri afferma una cosa non vera, in quanto la scelta di resecare pochi centimetri nella parte inferiore della croce, non originale e risalente alla fine dell’800, è stata presa con la Dott.ssa Amorosi e con Don Aldino, in quanto presentava un taglio irregolare che si è deciso di regolarizzare.
    Rosanna Coppola (Restauratrice della CBC)

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