Conclusa con successo la I settimana dei giochi sulla sabbia a Giulianova.
La prima edizione dei giochi sulla sabbia, Trofeo Costa Blu – Città di Giulianova, si è conclusa con la vittoria del Camping Don Antonio che ha superato, al termine di una finale entusiasmante e molto combattuta, lo stabilimento balneare Spinnaker Beach. Al terzo posto si è classificato il Camping Golden Beach.
La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione Comunale, ha registrato la partecipazione di circa duecento persone suddivise in dieci squadre, rappresentative di altrettanti stabilimenti balneari, composte ciascuna da giocatori di età compresa tra i cinque e i sessant’anni. Il torneo si è basato su sfide che, oltre al beach-volley, hanno recuperato giochi tradizionali quali il circuito con biglie, il ruba bandiera e le bocce.
“Semplice è bello”, ha detto un entusiasta Archimede Forcellese, assessore al Turismo. “I partecipanti, ma anche gli spettatori, davvero numerosi, hanno manifestato grande entusiasmo per questi giochi, organizzati a costo zero, che hanno creato un forte spirito di gruppo tra turisti e residenti. E’ come se avessimo rinverdito le belle tradizioni dei giochi su sabbia, semplici ma coinvolgenti, che venivano praticati nella nostra città. E’ mio auspicio – aggiunge l’assessore Forcellese – che per il prossimo anno sia ancora maggiore la partecipazione degli stabilimenti balneari per rendere il Trofeo più bello e coinvolgente. Desidero ringraziare il sindaco di Castelli, Concezio Di Flavio, per aver donato i trofei realizzati in ceramica dipinta a mano secondo l’antica tradizione castellana, il collaboratore volontario dell’Ufficio di Staff del Sindaco, Antonio Di Giosafat, per il fondamentale contributo offerto nella fase organizzativa, il dirigente Andrea Sisino per aver messo a disposizione il servizio navetta per gli spostamenti dei partecipanti, oltre al consigliere comunale Fabrice Ruffini e a Francesco Tribuiani”.
Antonio Di Giosafat, nella duplice veste di organizzatore e animatore, afferma: “Vedere persone che prima non si conoscevano incoraggiarsi e far squadra penso sia la più grande soddisfazione per gli organizzatori; lo spirito di squadra, la voglia di divertirsi e la sinergia che ha unito i partecipanti, vincitori e non, invero si è riversata poi in tutte le altre attività che organizzavamo perché si era creato “il gruppo”. Ringrazio e saluto tutti i colleghi “operatori del divertimento”, in primis la cara Alessandra del Golden Beach, infortunata nel gestire una combattuta partita di semifinale di ruba bandiera”.
