Abruzzo. CONFINDUSTRIA ABRUZZO INCONTRA L’AUSTRONAUTA SCIENZIATO LAWRENCE J. DELUCAS

CONFINDUSTRIA ABRUZZO INCONTRA L’AUSTRONAUTA SCIENZIATO LAWRENCE J. DELUCAS

L’incontro avverrà il 19 aprile prossimo, alle ore 17,00, presso la sede di Confindustria Pescara (via Raiale 110 bis) nel corso del convegno dal titolo  “Space Flights and Researches: 90 minutes with Lawrence J. DeLucas” .

Il convegno si aprirà con un saluto del Presidente di Confindustria Abruzzo, Mauro Angelucci e l’intervento del Vice Presidente di Confindustria Pescara, con delega all’innovazione e competitività, Silvano Pagliuca.

Il noto scienziato astronauta statunitense sarà intervistato, sul tema “Scienza e imprenditoria:  gli strumenti e le sfide in comune”, dalla dott.ssa Paola Catapano, giornalista scientifica, attualmente nel gruppo di comunicazione della Direzione Generale del CERN di Ginevra.

In tal senso i temi trattati saranno un importante momento di riflessione anche in relazione alle questioni attinenti la ricerca e l’innovazione in Abruzzo e i rapporti tra mondo produttivo, Università e mondo della ricerca.

Nel corso dell’incontro saranno illustrate le esperienze di Lawrence J. DeLucas  sullo Space Shuttle Columbia. La Missione STS-50 del Microgravity Laboratory-1 degli Stati Uniti, nella quale il Dr. DeLucas è stato un Payload Specialist (astronauta selezionato ed addestrato da enti di ricerca per missioni speciali nello spazio), è partita il 25 giugno 1992 ed è stata la più lunga missione shuttle nello spazio di quel periodo.

L’appuntamento si presenta particolarmente interessante sia per l’argomento trattato sia per i relatori di rilievo.





Abruzzo. Cassa Integrazione, Marzo spaventoso. In assoluto, il peggior mese dall’inizio della crisi

UIL Abruzzo

Cassa Integrazione, Marzo spaventoso

Italia +29, Abruzzo +212,8 (rispetto a febbraio), 4 milioni 159.726 ore

In assoluto, il peggior mese dall’inizio della crisi

Uil Abruzzo

Le preoccupazioni sull’eventualità di una ripresa senza occupazione prendono brutalmente corpo: la mini-ripresina economica è contestuale alla maxi-impennata della cassa integrazione.

Il dato dell’Abruzzo fa paura: il picco più alto d’Italia (marzo su febbraio); il 7% dell’occupazione dipendente in cassa, dietro il 7,5 di Piemonte e Lombardia, molto sopra il 4,2 della media nazionale.

Teramo (+431,5) e Chieti (+228,1) rispettivamente prima e sesta provincia d’Italia per aumento delle ore di cassa.

Teramo (14,8) seconda provincia d’Italia dopo Como (17,1) per incidenza della cassa sull’occupazione dipendente.

Teramo con oltre 2 milioni di ore a marzo supera da sola il milione e trecentomila ore fatto registrare dall’intero Abruzzo a febbraio.

In valori assoluti, i dati di marzo evidenziano in Abruzzo un cocktail micidiale di crisi da crollo della domanda (Chieti), crisi da globalizzazione (Teramo), crisi da stagnazione (L’Aquila, Pescara), crisi da terremoto (L’Aquila).

È urgente impedire il gonfiarsi eccessivo ed indifferenziato dei cassaintegrati, anche considerando la progressiva erosione dello strumento cassa integrazione, facendo partire la Formazione mirata alla riqualificazione e ricollocazione, secondo i casi, e affrontando con misure specifiche e strutturali il problema dei lavoratori ultra-cinquantenni.

La Uil Abruzzo accusa il Governo Nazionale di aver limitato il suo intervento in favore dell’Abruzzo alla pur meritoria emergenza post-terremoto, lesinando però le risorse per lo sviluppo e i vantaggi fiscali e mantenendo in uno stato di blocco e non definizione gli investimenti pubblici, dal FAS al Master Plan.

La Uil Abruzzo invita la Regione ad uscire dallo stallo, anche superando il sovraccarico di pesi in capo al Presidente, pluri-commissario e titolare di un gran numero di deleghe, e ad aprire subito il confronto con le parti sociali sulla strategia di legislatura e sull’agenda 2010.

Pescara, 16 aprile 2010




Giulianova. Domenica 18 aprile 2010, ore 19:30-22:30, musica a Piazza Dante

Piazza Dante

Un incontro di influenze moto differenti che si incontrano e si fondono in questo progetto nato dalla volontà di omaggiare i loro artisti preferiti
attraverso interpretazioni originali che spaziano dal blues al trip hop passando per la bossa e le Hawai’i. 😀

Ivan D’antonio
Marianna D’Amario
Remo Leonzi

Vi aspettiamo




Giulianova. Domenica 18 ORE 21,30. FILM “Body and Soul – Il corpo e l’anima del cinema black” “BODY AND SOUL” (USA, 1925), al Nome della rosa di Giulianova alta (TE)

Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a

Info Line 338/9727534

Domenica 18 ORE 21,30. FILM “Body and Soul – Il corpo e l’anima del cinema black” “BODY AND SOUL” (USA, 1925), al Nome della rosa di Giulianova alta (TE)

Oscar Micheaux
A cura di:
Leonardo PERSIA

BODY AND SOUL – Il corpo e l’anima del cinema black

Due incontri cinematografici a cura di Leonardo Persia

C’è un filo rosso che unisce due cineasti diversi per provenienza, cultura, concezione estetica e periodo storico: Oscar Micheaux (1884-1951), pioniere e padre del cinema african-american e il senegalese Djibril Diop Mambéty (1945-1998), l’Orson Welles di Dakar. E’ una concezione libera e indipendente del mezzo cinematografico, ma soprattutto una fedeltà quasi religiosa al frasario simbolico ed espressivo africano, lo stesso alla base di numerosi linguaggi neri diasporici e non: il jazz e l’hip-hop, il freewheeling letterario e figurativo, il vernacolo linguistico di sofisticata e mescolata stratificazione lessicale e grammaticale. Prolifico e vitalissimo, Micheaux, in 30 anni di carriera, fu scrittore, sceneggiatore, producer, montatore e distributore, ex agricoltore, venditore porta-a-porta dei propri libri. Un Jack London nero già post-moderno, contraddistinto da vis politica e polemica (rivolta anche contro gli stessi afro-americani) che infiamma il timing già frastagliato dei suoi impareggiabili film. Diop Mambéty, il più visionario e contaminato dei registi d’Africa, seppe invece mescolare la tradizione del suo continente (simboli archetipici, saggezza atemporale di sguardo, musicalità del discorso) con i furori nouvelle-vague pre e post sessantottini del periodo in cui operò. Il suo occhio deforma la mitologia africana con una modernità sincretica occidentale che, allo stesso tempo, viene genialmente reinterpretata secondo una sensibilità nera ancestrale assolutamente inedita. Esploratori dello sguardo, della tecnica come ispirazione, autori paradigmatici e universali in quanto peculiari e intimamente legati alla propria specificità nera, Micheaux e Diop Mambéty sono ancora adesso in anticipo sul tempo. Il loro cinema passato è un cinema-chimera del futuro.




Pescara. Proiezione del Film “Anno Zero” diretto ed interpretato da Milo Vallone.

Proiezione del Film “Anno Zero” diretto ed interpretato da Milo Vallone.
Appuntamento a Venerdì 16 aprile ore 21.00 presso il Cinema Auditorium “Giovanni Paolo II” di via Cavour – Pescara.




Teramo. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Marcello Olivieri di Teramo Vivi Città

Affissioni abusive in città

Non servono commenti perché le immagini parlano da sole, vedi foto,  in città ci sono le affissioni abusive c

“Se poi vogliamo dirla tutta, anche l’amministrazione comunale concorre all’affissione abusiva visto che nei manifesti c’è pure il logo della “Città di Teramo”.

Oramai siamo abituati ai proclami del nostro caro, amato e votato Sindaco di Teramo che a chiacchiere parla bene ma nella realtà amministra con due pesi e due misure.

Teramo Vivi Città pone una riflessione, perché il Sindaco Brucchi ha fatto “giustamente” rimuovere i manifesti abusivi degli ultrà e non ha fatto rimuovere i manifesti abusivi della TEAM?

Grazie Sindaco per il “buon esempio” di equità che da ai teramani.

I cittadini hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri e le leggi devono essere uguali per tutti ma in certi casi è troppo facile essere forte con i deboli e debole con i forti.

Un vecchio proverbio popolare diceva “cane non mangia cane”, nulla di più azzeccato.

TERAMO 15 aprile 2010

CORDIALI SALUTI    “TERAMO VIVI CITTA’”

IL PRESIDENTE    MARCELLO OLIVIERI




Giulianova. La biglietteria dell’ARPA in Piazza Roma sarà ristrutturata

Flaviano Montebello

Grazie all’interessamento del Consigliere dell’ARPA, il giuliese Flaviano Montebello, Il Direttore di ARPA SISTEMA, azienda regionale di gestione delle biglietterie ARPA, ha comunicato che il
27 Aprile inizieranno i lavori di ristrutturazione della biglietteria
di Giulianova sita in Piazza Roma. I lavori, da effettuare senza sospensione del servizio, saranno
finalizzati a rendere piu’ funzionale per la clientela il sistema di
vendita dei ticket ARPA e Ferrovie dello Stato, i quali saranno
venduti in locali completamente rinnovati e con l’utilizzo di servizi
tecnologici di alta innovazione. Resta confermata la disponibilità dell’ARPA ad assumere in futuro
anche l’intero servizio di biglietteria della stazione di Giulianova in concertazione con le Ferrovie dello Stato. Dell’iniziativa è stato informato il Sindaco Francesco Mastromauro.




Teramo. Conferenza stampa al Museo Archeologico.

conferenza stampa di domani alle ore 10.30, del Sindaco e del Soprintendente per i beni archeologici d’Abruzzo, convocata  per illustrare le iniziative che si svolgeranno durante la Settimana della Cultura, si svolgerà nel Museo Archeologico  “F. Savini”, in via Delfico.




Teramo. La morte di Raimondo Vianello, riceviamo e pubblichiamo la lettera dell’Associazione teramana Disperato Amore

Il carrozzone della tv lo disprezziamo inutile negarlo, ma Raimondo Vianello faceva eccezione. Lui era uno dei pochi “uomini” degni in questo mondo e forse anche per questo, oltre che per l’età, trovava sempre meno spazio.
Grande presentatore e galantuomo, protagonista della commedia italiana con la sua garbata ironia, un abisso divide la sua tv da quella spazzatura sempre più volgare e banale fatta di strumentalizzazione dei sentimenti, tronisti e reality show vari.
Una distanza mantenuta anche nella vita privata da quel mondo VIP, dai suoi scandali ed eccessi.
E se è vero che i grandi uomini si vedono soprattutto dalle scelte che fanno nei momenti più difficili, di fronte alle grandi prove a cui la vita ci mette davanti, non si può non prendere atto che Vianello è stato anche un grande uomo oltre che artista.
Come altri personaggi celebri dello spettacolo quali Walter Chiari, Tognazzi, Enrico Maria Salerno, Luciano Salce aveva aderito durante la guerra alla Repubblica Sociale Italiana e finì, come tanti, prigioniero nel campo di concentramento anglo-americano di Coltano insieme a nomi più illustri come Ezra Pound.
Questo passato nell’era della insopportabile egemonia (anti)culturale della sinistra pesava non poco, gli ex-RSI poterono farsi strada nel mondo dello spettacolo contando unicamente sul loro talento e impegno.
Anche perchè Raimondo non hai mai rinnegato quell’esperienza a differenza di tanti altri che per convenienza personale misero da parte la dignità. Spiegò fieramentee la sua adesione alla RSI come una sorta di ribellione a quel colonnello comandante che il 12 settembre del 43′ già pronto per fuggire gli disse “Vianello, si salvi chi può”, frase emblema di certo malcostume italiano. E più di una volta, anche di recente ha speso parole in favore di quei ragazzi che “andavano a combattere per degli ideali pur sapendo di aver già perso”. Tutto questo lo rende ancora più grande ai nostri occhi.
Riposa in Pace Raimondo
Ass. Disperato Amore – Teramo



Pescara. GIOVEDI’ 22 APRILE, AL CINEMA MASSIMO DI PESCARA, ALLE 20.30, IN ANTEPRIMA NAZIONALE, ILFILM DOCUMENTARIO SUL TERREMOTO E LACORRUZIONE: COLPA NOSTRA

Colpa Nostra

GIOVEDI’ 22 APRILE, AL CINEMA MASSIMO DI PESCARA, ALLE 20.30, IN ANTEPRIMA NAZIONALE, ILFILM DOCUMENTARIO SUL TERREMOTO E LACORRUZIONE: COLPA NOSTRA.
INGRESSO GRATUITO. SI ACCETTANO PRENOTAZIONI VIA MAIL.
SCRIVETE A: cncinematografica@gmail.com

DOCU-FILM COLPA NOSTRA

SINOSSI

Un viaggio in Abruzzo, in Italia, dopo due terremoti: quello materiale con la devastazione dell’Aquila e quello morale, delle tangenti e della corruzione. Due facce della stessa medaglia.Due storie intrecciate tra loro.
Un viaggio attraverso un’inchiesta giornalistica che scava tra le carte giudiziarie , intervista i protagonisti
(Remo Gaspari, Rocco Salini, Franco Marini, Ottaviano Del Turco, Gianni Chiodi, il vescovo Giuseppe Molinari, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, Dacia Maraini, ), dà voce alle vittime, fino a scoprire un’ulteriore verità, oltre quella dei tribunali.
Colpa Nostra il primo vero film documentario d’inchiesta su i due terremoti che hanno sconvolto l’Abruzzo.

COLPA NOSTRA
un film documentario di GIUSEPPE CAPORALE

scritto da GIUSEPPE CAPORALE

sceneggiatura, fotografia e regia di WALTER NANNI

produttore esecutivo SERENA DE BITONTI

musiche originali di ENRICO MELOZZI

colorist & cg layering di CHRISTIAN SARAULLO
Aiuto regia SERENA DE BITONTI – ANDREA GINESTRA
suono di VINCENZO SCHIAVO

Prodotto da CN CINEMATOGRAFICA
Realizzato da MEDIA DREAM FILM Roma

ITA2010
Documentario – Colore – durata 70′ c.