Abruzzo. Cresce e si rafforza la Scuola EMAS Abruzzo

PESCARA (20/07/2010) – Cresce e si rafforza la Scuola EMAS Abruzzo, grazie all’adesione della Provincia di Pescara proposta dall’assessore all’Ambiente Mario Lattanzio.
L’ingresso dell’amministrazione pescarese nell’associazione senza fini di lucro istituita nel dicembre 2006 (soci fondatori Arta Abruzzo, Provincia di Teramo e Provincia di Chieti, socio ordinario Parco Naturale Regionale Sirente Velino, socio onorario Anci Abruzzo) è stato deciso all’unanimità dal consiglio provinciale e aggiunge un importante tassello alla rete istituzionale di quello che è ormai diventato il centro regionale di riferimento per la formazione superiore sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile, dal mese scorso on line all’indirizzo
www.scuolaemasabruzzo.it.
“Si tratta di un’ulteriore conferma – sottolinea Francesco Marconi, presidente della Scuola – della valenza innovativa e strategica di questa alleanza trasversale tra enti locali abruzzesi, che vede come prossimo passo il coinvolgimento della Provincia di L’Aquila. I traguardi raggiunti e la qualità della didattica hanno tra l’altro garantito l’immediato impiego del personale formato nelle iniziative realizzate da istituzioni e imprese del territorio, spingendo a sua volta la Scuola a predisporre nuovi corsi specialistici sempre più adeguati alle richieste del mercato. L’ARTA, le quattro Province, i Parchi e le Municipalità, rappresentate dall’Anci, vedono così concretizzarsi un progetto su cui forse inizialmente pochi avevano scommesso”.




Teramo. IDV: rasparenza e risposte certe al Sindaco di Teramo in riferimento alle vicende della TEAM Spa.

Il segretario Comunale di Teramo del partito dell’Italia dei Valori, Marco Di Giovanni, chiede trasparenza e risposte certe al Sindaco di Teramo in riferimento alle vicende della TEAM Spa.

In primo luogo, vogliamo chiarezza sul perché  l’Amministratore Delegato della TE.AM. Spa, Avv. Giovanni Faggiano si è dimesso lasciando spazio nuovamente a Stefano Gavioli (perchè?), quali sono le motivazioni di tale avvicendamento?.

Sembra che la manutenzione dei mezzi della Te.Am si stata affidata a ditte fuori Regione, perché?, essendo la Te.Am. una società partecipata dal Comune di Teramo e che opera prevalentemente sul territorio comunale, non era possibile reperire ditte e maestranze locali per la manutenzione dei mezzi?.

In allegato al presente comunicato alleghiamo il testo dell’interrogazione parlamentare a risposta scritta presentata dall’On. Daniele Toto (PDL, quindi fuoco amico), sulla Te.Am. S.p.a., chiedendo al Sindaco di chiarire pubblicamente il senso di una tale interrogazione, dal contenuto inquietante.

Chiediamo al Sindaco di dare risposte, senza continuare in maniera prevenuta a mistificare la realtà, accusando l’idv di essere il partito del NO?

Vogliamo rendere il palazzo di città trasparente, Vogliamo risposte certe e celeri nell’interesse dei teramani.

Il silenzio di questa amministrazione di centrodestra ci lascia senza fiato, siamo seriamente preoccupati per le sorti della TEAM, dei dipendenti della TEAM, e dei cittadini.




Tocco da Casauria. Alleghiamo la mozione che il sindaco di Tocco da Casauria Riziero Zaccagnini presenterà oggi in sede di assemblea Aca SpA

Alleghiamo la mozione che il sindaco di Tocco da Casauria Riziero Zaccagnini presenterà oggi in sede di assemblea Aca SpA per invitare la struttura e il CdA a tagliare sprechi e diluire i costi d’investimento reali, in modo da evitare l’aumento delle tariffe, fino ad oggi scongiurato in sede di ATO, previsto dal nuovo Piano d’Ambito. Il nuovo piano infatti  non prevede un severo intervento sui costi di gestione (a carico dell’Aca), che pure sono stati indicati dal Commissario Caputi come l’anomalia più imbarazzante nella gestione del servizio idrico integrato in Val Pescara.

ACA spa

Via Maestri del lavoro d’Italia, 81

65125 Pescara

Fax 085.4156113

c.a.

Presidente

Consiglieri d’amministrazione

Oggetto: mozione d’indirizzo.

Tenuto conto della necessità di revisione del piano d’ambito emersa dalle ultime sedute dell’assemblea ATO,

viste le relazioni allegate alla bozza di revisione da cui si evince, quale aspetto critico fondamentale nella pianificazione d’ambito, la sciagurata gestione del servizio idrico integrato da parte di ACA spa, con relativi capitoli di costo  per anni fuori controllo,

visto il sostanziale fallimento della proposta di aumento delle tariffe  che, tra l’altro, anche nella versione “morbida” venuta fuori dal dibattito non tocca minimamente il capitolo dei costi di gestione ( su cui, al contrario, si sofferma più volte il Commissario nell’analisi dei punti deboli della gestione avuta fino ad oggi),

volendo considerare con favore le parole più volte espresse dal Presidente di ACA spa riguardo alla volontà di un risanamento effettivo dell’azienda e di una linea di trasparenza e rigore nella sua gestione,

Sottolineando che tutto quanto sopra non può passare attraverso la semplicistica applicazione di aumenti che danneggiano ulteriormente i cittadini già profondamente colpiti da anni di cattiva gestione e, oggi, da una crisi generale dell’economia che impone a noi tutti un severo controllo sui beni che amministriamo, prima di pensare a scaricare inefficienze e debiti sulla popolazione,

Tutto quanto sopra premesso,

si invita l’assemblea dei soci di ACA spa a dare mandato al CdA di revisionare Piano Industriale e Bilancio di Previsione entro 20 giorni a partire dalla data odierna, con l’indirizzo di tagliare i costi fino al raggiungimento della quota tale da poter permettere il non aumento delle tariffe in sede ATO.

Tocco da Casauria – Pescara, 19 luglio 2010

Il Sindaco

Riziero Zaccagnini




Roma. VENDOLA: NENCINI, VENDOLA COME VENTURELLI, CLASSE SENZA DISCIPLINA

VENDOLA: NENCINI, VENDOLA COME VENTURELLI, CLASSE SENZA DISCIPLINA

ROMA, 19 LUG – “Vendola rischia di fare come Romeo Venturelli, il talentuoso ciclista che Coppi indicò come suo erede naturale, ma che non seppe mai trovare un equilibrio fra la classe e la disciplina. Poteva diventare un campionissimo, ma non successe”.

Così Riccardo Nencini, segretario nazionale del PSI, commentando la notizia dell’autocandidatura del governatore della Puglia alle primarie del centrosinistra.

“La fuga di Nichi è quantomeno intempestiva – continua riprendendo il ragionamento fatto al Congresso di Perugia – perché c’è un governo in carica, ma lo è ancora di più perché nel centrosinistra ancora non c’è né programma né coalizione. Va tracciato un nuovo perimetro del centro-sinistra con le alleanze e per farlo occorre ridisegnare prioritariamente il profilo della sinistra sul modello delle grandi socialdemocrazie europee. E con questi problemi che deve confrontarsi Vendola – conclude Nencini – se vuole davvero vincere non le primarie nel Pd, ma le elezioni in Italia”.




Chieti. Intervista agli amministratori del comune di Chieti Dott. Roberto Melideo, Assessore al Bilancio

Chieti, 19 Luglio 10, lunedì S. Vincenzo – Anno XXXI n. 279 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr. n. 1/81


Agenzia ABRUZZOpress >>> Nazionale


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanelli



Ap – Enti Locali

Intervista agli amministratori del comune di Chieti

Dott. Roberto Melideo, Assessore al Bilancio

di Rosaria Maresca

A cento giorni dal nuovo insediamento della Giunta Comunale di Chieti. capeggiata dal Sindaco Avv. Umberto Di Primio, abbiamo incontrato l’Assessore alla Gestione del Bilancio, Finanze e Tributi, dott. Roberto Melideo, (foto) per un’intervista riguardante i progetti del suo Assessorato.

Contenimento delle tassazioni a carico dei cittadini, rigore nelle spese, lotta gli sprechi, efficienza, approvazione del bilancio comunale entro il 31 dicembre di ogni anno, sostegno alle famiglie in maggiore difficoltà economica, supporto alle associazioni di volontariato: i punti di forza su cui lavorare nel medio e lungo periodo.

Assessore, allo stato attuale, come valuta il Bilancio Comunale di Chieti?

«Il bilancio comunale che è stato trovato dalla nuova Giunta e quindi da me era stato predisposto dalla vecchia amministrazione. Per esigenze tecniche abbiamo dovuto adottarlo: i tempi a nostra disposizione – essendomi insediato a fine aprile – erano molto stretti; ma già ora stiamo procedendo ad una nuova serie di variazioni che permettono di andare avanti sulla restante parte dell’anno.

Quali variazioni avete apportato?

«Abbiamo provveduto alle variazioni relative alla Settimana Mozartiana – che permette di dar lustro alla manifestazione – e al bilancio per l’Istituzione del Teatro Marrucino; altre variazioni per recepire i finanziamenti necessari per far si che lo Stadio Angelini possa essere modernizzato e possa ospitare il campionato di calcio professionisti della Chieti Calcio. In sostanza, questo è un momento in cui bisogna far fronte a quelle che sono le esigenze più immediate per la città.»

Com’ è il gettito delle Finanze, in entrata e in uscita, del Comune?

«Il gettito delle Finanze Comunali, in entrata e in uscita, è praticamente il cuore del Bilancio. È chiaro che per me l’obiettivo non è quello di fare “l’utile economico” ma il benessere dei cittadini che si misura attraverso i servizi che riusciamo ad offrire, la loro qualità e il modo in cui queste prestazioni, capillarmente, possono essere distribuite a favore di tutti. Diciamo che ho trovato una situazione in cui c’è parecchio non riscosso; la vecchia amministrazione, infatti, non poneva molta attenzione a questo aspetto che è, poi, la fase preliminare per poter assicurare l’erogazione dei servizi. Già adesso, però, ho voluto battere il martello su questa incudine e sbloccare vecchie posizioni incagliate che fanno gettito per l’Ente comunale.»

Quanto influenzeranno sul Comune di Chieti i tagli per le Regioni previsti dal Ministero?

«Su questo argomento occorre fare una premessa. Ci troviamo in una situazione generalizzata che non poteva andare più avanti perché la gestione della Cosa Pubblica – soprattutto negli anni 80 ed inizio anni 90 – non è stata sempre oculata. Ecco allora che in un periodo come questo, per far si che un Ente non collassi, occorre obbligatoriamente effettuare dei tagli e soprattutto dei controlli su quelli che sono questi tagli: la manovra del Ministro Tremonti era necessaria. Premesso ciò, ci disporremo a recepirla – perché l’entità sarà disponibile soltanto successivamente al momento in cui il decreto diventi legge – ma posso affermare che è stata trovata una forma di equilibrio (da parte del Ministero delle Finanze nei confronti dei Comuni) per cui i tagli possano essere recepiti nel modo meno traumatico possibile. Una volta fatto questo, occorrerà evitare o eliminare nelle spese pubbliche tutte quelle inefficienze che si creavano.

«Anche sull’Autoparco, di cui ho la delega, stiamo studiando con il Sindaco un meccanismo per fare in modo che la gestione sia la meno costosa possibile, così come stiamo rivedendo il piano dei cellulari e la loro tariffazione. I servizi rimarranno inalterati ma possono migliorare nell’ottica di questa maggiore cultura della gestione della Cosa Pubblica.»

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ABRUZZOpress – N. 279 del 19 luglio ’10                                                                                                               Pag 2

Come si muoverà con le tassazioni?

«Per quanto riguarda la tassazione è mia volontà evitare che possa aumentare, anzi, cercherò di limare, per quanto possibile, qualche decimo di punto percentuale. Ora, tra l’altro – nell’ottica di una semplificazione amministrativa, – è al vaglio la creazione di un’Imposta Municipale Unica che vada a riassorbire tutte le vecchie tassazioni. Stiamo cercando di essere più vicini alle categorie più svantaggiate: abbiamo fatto dei provvedimenti per sospendere la riscossione delle tasse dei lavoratori del gruppo Villa Pini; abbiamo individuato, attraverso il parametro Ise, altre categorie di lavoratori a cui sospenderemo la tassazione; ho voluto inserire, insieme al sindaco, la sospensione sulla riscossione dei Servizi Comunali. Ciò non significa eliminare queste tasse – è bene precisarlo – anche perché ne nuocerebbero i servizi, però siamo vicini alle categorie più svantaggiate evitando di entrare nelle loro tasche in questo periodo di crisi.»

Qual è lo stato dei mutui contratti dall’ Amministrazione?

«La vecchia Giunta comunale aveva utilizzato molto lo strumento dell’indebitamento, partendo già dal 2006 con la contrazione di mutui. Molti di essi, però, riguardavano opere pubbliche di cui ancora non si vede la realizzazione. Ora è chiaro che l’indebitamento riguarda gli investimenti ma è la modalità con cui si è operato nella vecchia amministrazione che io critico, perché il cittadino, oggi, non percepisce questi investimenti sul territorio. Adesso noi stiamo accelerando questi lavori – anche creando un po’ di disagio a tutta la città – però occorre farlo, altrimenti abbiamo avuto il pagamento di oneri finanziari a fronte di un mancato benessere. Occorreva andare passo passo ma così non si è fatto e la conseguenza è un bilancio ingessato. Ad oggi, infatti, abbiamo raggiunto il limite possibile dell’indebitamento, anzi, l’abbiamo leggermente sforato ».

Come valuta i primi 100 giorni del suo mandato e quali gli obiettivi futuri?

«I miei primi cento giorni di mandato li valuto molto positivamente. La prima cosa che ho voluto fare, anche attraverso il sindaco, è quello di rimettere in moto la macchina, dando agli uffici e ai dirigenti interessati delle scadenze da rispettare, essendoci posti l’obiettivo dell’approvazione del prossimo bilancio entro il 31 dicembre del 2010: ecco, l’obiettivo a medio-lungo termine per il mio Assessorato sarà quello di fare in modo che il bilancio di previsione venga approvato nei termini che ho citato, sarà la prima volta per il Comune. Poi farò in modo che ci sia un giusto ingranaggio tra entrate, uscite e tempi tecnici ».

Assessore, come concilia il suo mandato, la vita privata e il mondo del volontariato cattolico di cui si conosce il suo impegno?

«La ringrazio per questa domanda, non perché io voglia rendere pubblica una scelta di vita, ma perché credo che il mio impegno nel volontariato del modo cattolico mi arricchisca di esperienze di crescita. Credo che questo impegno si coniughi bene al mio mandato nel momento in cui il Sindaco ha voluto delegarmi anche alla Partecipazione, e per essa si intende l’andare a confrontarmi e ad ascoltare tutte le associazioni esistenti sul territorio, cattoliche e non: capire le loro esigenze, fare in modo, laddove sia possibile, di inserire negli schemi del bilancio delle risorse economiche che possano realizzare le loro speranze e i loro programmi. Credo che l’Istituzione Comunale debba essere il primo luogo in cui si offra assistenza, in cui si è più vicini al bisognoso e al sofferente: io mi metterò a disposizione su questo punto. Con gioia, infatti, posso affermare che già dai primi mesi del mio Assessorato è nata una bella collaborazione con l’Anfass – che io ringrazio per quello che fa – e con cui mi sento di condividere un percorso di apertura e aiuto. Un Ente può avere la forza di poter star vicino anche a queste realtà bisognose.»

R.M.


Breve Curriculum del dott. Roberto Melideo: Nasce a Chieti il 28 giugno 1974, ha conseguito la laurea in Economia e Commercio ed è Consulente aziendale ed Esperto in controllo di gestione. E’ sottotenente in congedo della Guardia di Finanza, è stato Segretario Cittadino di Forza Italia dal 2007 al 2009 ed è attualmente Presidente Provinciale dei Circoli della Libertà. E’ coniugato ed ha un figlio di quattordici mesi

Deleghe: Gestione Bilancio – Finanze – Tributi; Gestione Risorse Finanziarie; Gestione Attività Finanziarie; Partecipazione, Economato, Provveditorato, Autoparco

New York:                                                              Londra:                                                                    Milano:

Lino Manocchia, Linoman98@aol.com        Emiliana Marcuccilli, emilianamarcuccilli@libero.it Alessandra Nigro alessandra.nigro@gmail.com

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Roma. ALLEVATORI ABRUZZESI, DOMANI SIT-IN A MONTECITORIO

ALLEVATORI ABRUZZESI, DOMANI SIT-IN A MONTECITORIO

Una delegazione di allevatori abruzzesi, insieme ai colleghi di tutta Italia, partirà domani mattina all’alba per trovarsi alle 10.00 di fronte a Montecitorio durante la discussione della manovra finanziaria alla Camera dei deputati. Una grande mobilitazione capeggiata dal presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini a cui non poteva mancare la voce degli imprenditori d’Abruzzo, che protesteranno contro l’emendamento sulla proroga del pagamento delle quote latte. “I nostri soci hanno operato, e operano ancora, nella piena legalità sancita dalle leggi, anche se questo al sistema abruzzese è costato dal 1985 una montagna di sacrifici” spiega il direttore della Coldiretti Abruzzo, Simone Ciampoli “l’Abruzzo ha rinunciato fino ad oggi a tutti i sistemi di protezionismo necessari affinchè la sua crescita fosse pari alle regioni del nord e, ciononostante, abbiamo sempre rispettato anche le leggi per noi non sempre favorevoli. Ecco perché oggi chiediamo che lo stesso rispetto venga applicato da chi finora non ha voluto rispettare le leggi pur essendone favorito. Se lo Stato e tutti coloro che controllano il sistema lattiero-caseario dovessero aver commesso finora distrazioni così gravi, e noi non lo crediamo affatto, da mettere in dubbio l’esattezza delle multe comminate a chi ha superato la propria quota, avremmo tutti diritto di chiedere il rimborso delle sanzioni finora pagate ma anche di tutti i soldi spesi per mettere in regola le nostre aziende comprando quote. Per Coldiretti Abruzzo” conclude il direttore “l’appuntamento di domani sarà l’occasione per rinnovare il suo impegno a rispettare le regole ed a chiedere semmai che il mercato premi, con un cospicuo aumento del prezzo del latte alla stalla, tutti i soggetti che contribuiscono ad evitare crisi causate da eccessi produttivi”.




Silvi. Conferenza stampa

convocazione conferenza stampa  MERCOLEDì 21 luglio 2010 – ORE 11.15 – PESCARA

SILVI – Il Comune di Silvi e l’Assessorato al Turismo della Regione Abruzzo presentano STRADA FACENDO FESTIVAL: l’arte di strada tra i pini e il mare.

Saranno presenti: Mauro Di Dalmazio, Assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Annpaola Mazzone, Assessore al Turismo del Comune di Silvi, Luciana Di Marco, Assessore alla Cultura del Comune di Silvi. Presso Sala Blu della Regione Abruzzo, viale Bovio, ore 11.15.




L’Aquila. Risorse culturali e turismo sostenibile: binomio innovativo per il rilancio turistico dell’Abruzzo

“Risorse culturali e turismo sostenibile: binomio innovativo per il rilancio turistico

dell’Abruzzo” – L’Aquila 22 Luglio 2010 – ore 15.30

Sala Conferenze Confindustria Abruzzo – Loc. Campo di Pile

Ecoturismo e turismo culturale saranno al centro del dibattito nel corso del convegno “Risorse culturali e turismo sostenibile: binomio innovativo per il rilancio turistico dell’Abruzzo” che si terrà giovedì 22 Luglio, a L’Aquila, presso la sala Conferenza di Confindustria  Abruzzo,  in Località Campo di Pile.

L’iniziativa, promossa da Federturismo Abruzzo e dall’Anef Abruzzo, in collaborazione con Federturismo Confindustria, ha come obiettivo la costruzione di un progetto comune e innovativo per il rilancio dell’Abruzzo, puntando ad uno sviluppo qualitativo e sostenibile, attraverso una strategia condivisa basata sull’innovazione, sulla coalizione per lo sviluppo e la coerenza tra le politiche per il raggiungimento di obiettivi prioritari quali: attrazione e generazione di investimenti, creazione di nuove opportunità di lavoro di alto livello, determinazione e perseguimento degli obiettivi di crescita sociale e culturale,  insediamenti qualificati, coesione sociale e sostenibilità.

Aprirà i lavori il Presidente di Confindustria Abruzzo, Mauro Angelucci, seguirà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di: Patrizia Asproni, Presidente di Confcultura (Associazione degli operatori ai servizi museali),  Roberto Cecchi, Segretario Generale del Ministero dei Beni Culturali, Dario Colecchi, Presidente di Federturismo Abruzzo, Antonio Colombo, Direttore Generale di Federturismo Confindustria, Roberto Corbella, Presidente di Astoi (Associazione Tour Operator Italiani), Doriano Di Benedetto, Presidente dell’ANEF Abruzzo (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), Mauro Di Dalmazio, Assessore allo Sviluppo del Turismo e Politiche Culturali della Regione Abruzzo, Roberto Di Vincenzo, Vice Presidente Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo, Sandro Lazzari, Presidente dell’ANEF Nazionale (Associazione Nazionale Esercenti funiviari), Giandonato Morra, Assessore ai Trasporti della Regione Abruzzo, Armando Peres, Consulente per la valorizzazione del Territorio – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’iniziativa rappresenterà un momento di confronto importante e costruttivo sulla necessaria intesa e sinergia che deve sottendere mondo politico ed Associazioni imprenditoriali per l’attuazione di programmi e azioni che abbiano come focus unico il rilancio del nostro turismo.

Si precisa che tale evento sarà propedeutico al progetto “La Borsa internazionale delle mostre”, che vedrà la sua prima edizione nel 2011, promosso dalla Fondazione costituita da Federturismo Confindustria, Confcultura e Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici.

L’appuntamento si presenta particolarmente interessante sia per l’argomento trattato sia per i relatori di rilievo.

Si allega programma.




Pescara. ASL: da mercoledì 21 a giovedì 22 luglio compreso, chiude il C.U.P.

ASL Pescara:

da mercoledì 21 a giovedì 22 luglio compreso,

chiude il C.U.P.

Si ricorda che il servizio C.U.P. (Centro Unico di Prenotazione) dell’Azienda ASL di Pescara, resterà chiuso nei giorni di mercoledì 21 e giovedì 22 luglio 2010 per aggiornamento del sistema informatico.

Sin dalle 23,30 di domani, martedì 20, inizierà la migrazione dei dati sui nuovi server cui l’Azienda si è dotata.

Questa operazione comporta il necessario fermo di tutti i sistemi informatici coinvolti e, pertanto, il C.U.P. (Centro Unico di Prenotazione) aziendale, resterà non operativo.

In questi due giorni non sarà, pertanto, possibile effettuare prenotazioni né direttamente presso le sedi C.U.P., né tramite telefono, né tramite il portale regionale.

Sono anche sospesi i pagamenti che non potranno avvenire, in questi due giorni, né per via diretta, né tramite le casse automatiche.

Gli Utenti che hanno prenotazioni per prestazioni da effettuare nelle giornate di mercoledì 21 e giovedì 22 luglio 2010 sono invitati a regolarizzare le impegnative delle prestazioni prenotate nelle giornate precedenti.

In caso di impedimento la regolarizzazione potrà avvenire nei giorni immediatamente successivi, ma solo previo accordo con le Unità Operative che erogano la prestazione.




L’Aquila. Incentivi economici per la promozione della dialisi peritoneale

Progetto di Legge

“Incentivi economici per la promozione della dialisi peritoneale”

La presente legge è finalizzata a facilitare ed incentivare i Pazienti con insufficienza renale cronica in fase uremica a scegliere, al posto della emodialisi, il trattamento mediante cicli peritoneale nel proprio domicilio.

Tale scelta comporta indubbiamente un notevole miglioramento della qualità della vita da parte di tali Pazienti, i quali non dovranno più essere sottoposti al rispetto di orari, a volte faticosi e spesso disagevoli, ed a estenuanti attese.

Infatti essi potranno scegliere come e quando sottoporsi al trattamento, comodamente nel proprio domicilio.

Per far ciò essi, oltre che di un breve corso di addestramento all’applicazione della dialisi peritoneale, rivolto a se stessi ed ad altre persone di fiducia che dovranno essere di aiuto nelle fasi del trattamento, hanno bisogno di un sostegno economico necessario proprio per il compenso dovuto al suddetto personale  di assistenza da essi stesso scelto.

Per questo motivo la legge prevede all’art. 2 la concessione di un contributo di un assegno mensile di € 800,00 (ottocento//00) a partire dal 2° mese, in quanto nel 1° mese di applicazione il trattamento viene praticato direttamente dal personale della ASL, che provvederà anche alla formazione di coloro che poi aiuteranno i Pazienti nei mesi successivi.

Va precisato infine che la spesa annua di € 9.600,00 (novemilaseicento//00) per ogni Paziente, pur sommata al costo del materiale necessario che verrà fornito dalle ASL direttamente ai Dializzati, è sempre largamente inferiore al costo che la ASL sostiene per ciascun  emodializzato, per cui le ASL realizzerebbero anche un consistente risparmio, molto variabile a seconda dei diversi sistemi che le ASL adottano per le emodialisi.

Il Consigliere dei Comunisti Italiani

Antonio Saia

Progetto di Legge

“Incentivi economici per la promozione della dialisi peritoneale”

La presente legge è finalizzata a facilitare ed incentivare i Pazienti con insufficienza renale cronica in fase uremica a scegliere, al posto della emodialisi, il trattamento mediante cicli peritoneale nel proprio domicilio.

Tale scelta comporta indubbiamente un notevole miglioramento della qualità della vita da parte di tali Pazienti, i quali non dovranno più essere sottoposti al rispetto di orari, a volte faticosi e spesso disagevoli, ed a estenuanti attese.

Infatti essi potranno scegliere come e quando sottoporsi al trattamento, comodamente nel proprio domicilio.

Per far ciò essi, oltre che di un breve corso di addestramento all’applicazione della dialisi peritoneale, rivolto a se stessi ed ad altre persone di fiducia che dovranno essere di aiuto nelle fasi del trattamento, hanno bisogno di un sostegno economico necessario proprio per il compenso dovuto al suddetto personale  di assistenza da essi stesso scelto.

Per questo motivo la legge prevede all’art. 2 la concessione di un contributo di un assegno mensile di € 800,00 (ottocento//00) a partire dal 2° mese, in quanto nel 1° mese di applicazione il trattamento viene praticato direttamente dal personale della ASL, che provvederà anche alla formazione di coloro che poi aiuteranno i Pazienti nei mesi successivi.

Va precisato infine che la spesa annua di € 9.600,00 (novemilaseicento//00) per ogni Paziente, pur sommata al costo del materiale necessario che verrà fornito dalle ASL direttamente ai Dializzati, è sempre largamente inferiore al costo che la ASL sostiene per ciascun  emodializzato, per cui le ASL realizzerebbero anche un consistente risparmio, molto variabile a seconda dei diversi sistemi che le ASL adottano per le emodialisi.

Il Consigliere dei Comunisti Italiani

Antonio Saia

Il Consigliere di Rifondazione Comunista

Maurizio Acerbo

L’Aquila 19 luglio 2010

INTERPELLANZA URGENTE

Tagli alla sanità ma aumenti economici ai direttori generali delle ASL

I sottoscritti Antonio Saia Consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani e Maurizio Acerbo Consigliere regionale di Rifondazione Comunista

Premesso

la giunta Regionale Chiodi, dopo aver tanto ventilato la necessità di fare economie per rientrare dal debito accumulato negli anni e dopo aver promesso una riduzione delle spese per i manager, con delibera  n. 258/2010 ha deliberato un aumento de 20% del trattamento economico dei Direttori Generali delle ASL di Pescara, L’Aquila-Avezzano-Sulmona, Chieti-Lanciano-Vasto che già era abbastanza alto e remunerativo;

Rilevato che

la concessione di tale aumento poteva essere fatta solo con il rispetto del DPCM 502/95 e con l’adempimento delle procedure ed con criteri dettati dal D.L. 502/1992, tra cui in particolare il giudizio da parte dell’Assemblea dei Sindaci delle ASL circa il raggiungimento degli obbiettivi di salute e di efficienza;

Sottolineato

il fatto che appare quantomeno incomprensibile che sia stata assunta tale decisione mentre vengono tagliate spese per materiali, farmaci, personale e servizi, mentre si propongono tagli di reparti e ospedali, mentre vengono oberati tutti i Cittadini abruzzesi da addizionali IRPEF ed i Malati da tickets inaspriti su prestazioni e farmaci;

INTERPELLANO

il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore regionale alla Sanità per sapere:

1)      Come mai la Giunta Regionale, dopo aver promesso tagli delle spesa per i manager, le ha enormemente aumentate sia con questa ultima misura, sia con l’aver nominato 4 vice commissari per le ASL di Chieti-Lanciano-Vasto e L’Aquila-Avezzano-Sulmona;

2)      Per quale motivo di tale misura, assunta in modo assolutamente autonomo dalla Giunta Regionale, non si è preventivamente informato il Consiglio Regionale a cui era stata assicurata la volontà della Giunta di ridurre i costi;

3)      Se il provvedimento assunto è stato preceduto da tutto l’iter previsto dal citato DPCM 502/95 e dal D.L. 502/92 e, in particolare, dal parere espresso dall’Assemblea dei sindaci.

L’Aquila, 15 luglio 2010

Il consigliere dei Comunisti Italiani

Antonio Saia

Il consigliere di Rifondazione Comunista

Maurizio Acerbo