Cultura & Società

Teramo. “THIS IS NOT A SHOW”

 

Regia e danza: Annalì Rainoldi
Disegno luci: Luca Lombardi
Musica: Morse, Hezzel, Handel. Voce: J. Campbell

Sabato 22 novembre 2014 ore 21.00
Teramo – Teatro Spazio Electa

 

 

 

Ingresso: € 8,00 – abbonamento (8 spettacoli) € 40,00
Per info e prenotazioni tel. 3487501568

La capacità di credere che qualcosa sia vero, anche se siamo consapevoli che non è così, la capacità di ingannare noi stessi è un incredibile fenomeno umano.
Ora, oggi, in questa vita, in questo mondo esiste una soglia pericolosamente labile tra realtà e illusione. Tutto ciò di cui si ha necessità o di cui si pensa di aver bisogno si può trovare o si può inventare, fingere di avere, fingere di essere. L’autoinganno è un meccanismo utile e necessario alla sopravvivenza.
L’uomo è la sintesi di cinismo e poesia nell’attuare piccoli inganni quotidiani.
This is not a show è una fenomenologia dell’essere umano sospesa in un luogo dove l’inganno è la realtà e la realtà è l’inganno.

This is not a show è progetto vincitore del Bando Amapola 2013 – Resistenze creative, promosso da Fabbrica dell’Esperienza di Milano e sostenuto da Electa Creative Arts di Teramo.

 

Annalì Rainoldi

 

Danzatrice versatile e coreografa indipendente. Arricchisce e plasma il suo linguaggio espressivo e interpretativo grazie all’incontro con importanti maestri della scena nazionale e internazionale. Il suo percorso creativo autoriale si accompagna alla passione per la trasmissione della pratica della danza contemporanea e dell’improvvisazione. Rientrata in Italia dal soggiorno studio a Parigi presso l’Université Sorbonne Nouvelle decide di dedicare la sua ricerca ai linguaggi delle arti performative. Consegue la laurea con lode in Scienze Umanistiche per la Comunicazione, esponendo una tesi sulla ricerca del coreografo americano Merce Cunningham. Si diploma alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2007, indirizzo Teatrodanza, sotto la direzione di Marinella Guatterini. Durante gli anni di accademia danza negli spettacoli ideati e diretti da Luciana Melis, Sarah Taylor, Cho Ming e Susanna Beltrami. Da allora continua la propria formazione seguendo workshop con Emio Greco, Tamas Geza Morich (Forsythe Member), Virgilio Sieni, Simona Bertozzi, Nigel Charnock, Adam Linder, Rachel Krische, Emmanuelle Jouthe, Chiara Frigo, Pompea Santoro (Cullberg Ballet), Robert Swinston (Merce Cunningham Dance Company), Matanicola (Matan Zamir e Nicola Mascia), Ohad Naharin e Batsheva Dance Company,
Negli stessi anni collabora e prende parte agli spettacoli diretti da coreografi internazionali quali Lucinda Childs e Emio Greco e partecipa come performer alla sezione arte della Biennale di Venezia, diretta dal regista Beat Kuert. Dopo il diploma é accolta come stagista presso Virgilio Sieni a Firenze e Ariella Vidach a Milano. Dal 2008 al 2010 danza nella Compagnia Pierlombardo diretta da Susanna Beltrami e nella compagnia Corpi Mobili diretta da Sabrina Camera. Dal 2011 é impegnata come interprete freelance nella Compagnia Naturalis Labor diretta da Luciano Padovani a Vicenza e nel balletto dell’Esperia di Torino diretto da Paolo Mohovich. Dal 2010 entra a far parte del progetto europeo DanceMe debuttando nell’aprile 2011 En Verlan. Da allora sceglie di affiancare l’impegno come interprete per altri coreografi a un percorso che dedica allo sviluppo di progetti e produzioni autoriali.
Nel dicembre 2011 debutta a Milano con Diataraxia noctuidae, assolo che indaga il tema della perturbabilità e del ricordo. Diataraxia è selezionata dal circuito Anticorpi XL per la Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2012, da Short Time, contest coreografico diretto da Francesco Ventriglia per la compagnia MaggioDanza, è invitata al Festival Fabbrica Europa di Firenze, RomaEuropa sezione DNA, Festival Exister di Milano, e diverse serate eXpLo. Nel 2013 è impegnata in diverse residenze coreografiche con Riccardo Meroni per la creazione del duo Cammino sulle tue vertigini, che debutta in forma di studio al Pim Off di Milano in occasione di Palco Aperto. Il tema della memoria, inizialmente esplorato in Diataraxia, trascende lo spazio di un solo corpo e viene plasmato secondo un rinnovato linguaggio nato dalle relazioni che si instaurano tra due corpi nel loro agire e agirsi. Cammino sulle tue vertigini è finalista al XVII Festival delle Miniature Coreografiche di Belgrado.
Grazie al supporto del progetto di residenze Dance-B, ArtedanzaE20 circuito danza Lombardia, prosegue lo studio con Riccardo Meroni. Fragili Fortezze inizia l’indagine sul naufragio di corpi nella dimensione senza tempo della poesia.
Da gennaio 2014 inizia la collaborazione con Helen Cerina per Iperrealismi, progetto coreografico che impegna virtuosismo e prodezza per simulare la realtà e attraverso l’esaltazione del dettaglio che rende sempre più vivo e umano il corpo sul palco. Vince il Bando Amapola di Fabbrica dell’Esperinza di Milano. Crea This is not a show, una ‘fenomenologia’ dell’essere umano sospesa in un luogo dove l’inganno diviene realtà e la realtà inganno, giocata sulla capacità, tutta umana, di utilizzare l’autoinganno come principio di sopravvivenza.

 

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