Colonnella, discarica abusiva nella zona industriale di Vallecupa: Pollastrelli sollecita la bonifica dell’area

Colonnella, discarica abusiva nella zona industriale di Vallecupa: Pollastrelli sollecita la bonifica dell’area

Il candidato sindaco della lista Colonnella Città Sostenibile chiede all’amministrazione comunale di Colonnella e alla Provincia di Teramo di intervenire con urgenza per la rimozione della discarica abusiva presente da mesi nella zona industriale di Vallecupa a ridosso dell’ex Blu Terma. La nota, inviata all’attenzione del sindaco Marco Iustini e al Settore Energia e Ambiente della Provincia di Teramo segnala, attraverso una cospicua documentazione fotografica, che nel sito sono presenti rifiuti di qualsiasi genere conferiti a cielo aperto, sia provenienti dall’ultima alluvione di marzo che da altri privati e ditte che hanno approfittato del totale abbandono della zona. Tra i rifiuti risultano tubi catodici dei computer e altri materiali da smaltirsi come rifiuti speciali. Pollastrelli sollecita le autorità competenti ad effettuare con urgenza un intervento di bonifica e a mettere in atto controlli sul territorio interessato.




Giulianova. Amicacci: La Polisportiva Amicacci augura a tutti gli amici e conoscenti una Buona Pasqua

La Polisportiva Amicacci augura a tutti gli amici e conoscenti una Buona Pasqua.Lo facciamo con netto anticipo con il biglietto in mano e la mente rivolta a Madrid nella speranza di regalarvi una bella notizia:Giulianova sul podio.La finale è propio il giorno di Pasqua.Comunque sia metteremo in campo tutte le energie e lotteremo come leoni per aggiudicarci la coppa.Poi sarà il campo a decidere ma ,statene certi,nulla sarà intentato:Abruzzesi forti e gentili ma anche tosti.Un grazie a quegli amici, che ci hanno aiutato ad allestire e finanziare questa importante trasferta a Madrid, e che continuano a sostenerci  in questo momento  difficoltoso.Grazie di cuore .
Stamattina su tutti i giornali ho letto che il Teramo Basket è in grave  crisi ed ha bisogno ,urgente,di soldi.Solo per finire il Campionato avrebbe bisogno di un milione e trecentomila euro(con questa cifra noi ci facciamo 8/9 campionati).Questa notizia è sulle prime pagine dei quotidiani,sulle tv ed è online con un grande risalto.Giustissimo dare divulgazione di questa situazione per trovare aiuti e nuovi finanziatori:Teramo Basket  è una realtà importante del territorio ,siamo tutti daccordo,è, come dice il giornalista Antonio D’Amore ,che oltre a proporre una soluzione di acquisto da parte del Gruppo Banca Tercas -Regione Abruzzo,un veicolo di Abruzzesità. Ma non dimentichiamo  anche la straordinaria Roseto Basket,miseramente fallita,ma  storica realtà testimonial dell’Abruzzo tutto.Anche allora furono spese parole nobili ma tali restarono:parole.E non ci scordiamo che ci sono moltissime realtà sportive ,figlie di un doppio dio minore(in questo caso)che hanno situazioni economiche analoghe e che vanno aiutate,come la nostra Amicacci, perchè l’Abruzzesità la facciamo tutti.  Quello che voglio dire è che bisogna assolutamente salvare il Teramo Basket e,nelle giuste  proporzioni economiche , tutte le piccole società in difficoltà ma  adeguandosi agli standard della realtà attuale che fotografa una crisi che perdura.Per cui niente spese folli ma sobrietà.Buona Pasqua a tutti




Colonnella. I componenti del comitato Colonnella 2020 desiderano, sulla scorta di quanto già fatto ieri sera alla presentazione ufficiale della lista Insieme per Colonnella, comunicare le motivazioni della propria adesione alla compagine elettorale capeggiata dal candidato sindaco Augusto Di Stanislao.

I componenti del comitato Colonnella 2020 desiderano, sulla scorta di quanto già fatto ieri sera alla presentazione ufficiale della lista Insieme per Colonnella, comunicare le motivazioni della propria adesione alla compagine elettorale capeggiata dal candidato sindaco Augusto Di Stanislao.

Come è noto, noi giovani del paese abbiamo dato vita al comitato Colonnella 2020 elaborando, nei mesi precedenti, un progetto in dieci punti per il futuro del paese, presentato alla cittadinanza sabato 5 marzo 2011. Gli argomenti abbracciano a tutto tondo Colonnella: si parla infatti di ambiente ed energia rinnovabile, turismo, lavoro, cultura e socialità e altro ancora. Già dall’inizio, il sindaco uscente Marco Iustini e l’onorevole Augusto Di Stanislao hanno speso parole di apprezzamento e di incoraggiamento verso il nostro lavoro, recependo sin da subito i nostri input, come la proposta d’istituire la Consulta Giovanile. Non solo: Iustini e Di Stanislao si sono voluti impegnare con noi accogliendo in toto il nostro progetto, facendolo divenire parte del programma elettorale, e dandoci l’opportunità e la responsabilità di realizzare “dall’interno” i nostri dieci punti.

Prima che pervenisse la loro proposta, il comitato Colonnella 2020 aveva già elaborato un identikit del candidato sindaco ideale. Ricordiamo che per noi il primo cittadino dovrebbe avere ottime capacità relazionali con i cittadini, avere l’adeguata esperienza per cogliere la sfida del federalismo fiscale e, soprattutto, deve essere inattaccabile dal punto di vista del conflitto d’interesse. A nostro modo di vedere, Augusto Di Stanislao risponde a queste caratteristiche e la squadra di Insieme per Colonnella, che vede il suo capolista in Marco Iustini, sono garanti dei criteri da noi individuati e di onestà politica.

Per questi motivi abbiamo deciso di esprimere i nomi di Gianmarco Bernardini ed Enrico Di Sabatino nella lista Insieme per Colonnella, con la consapevolezza che loro sono solo i rappresentanti di tutti i componenti del nostro comitato: in realtà è come se in lista ci fossero trenta giovani colonnellesi e non solo due.

Cogliamo l’occasione per ringraziare dell’importante opportunità dataci dal sindaco Marco Iustini e dal candidato Augusto Di Stanislao, con la consapevolezza di non deludere loro e, in primis, i membri del nostro comitato, e con la speranza di poter rappresentare al meglio tutti i giovani di Colonnella.




Cina. CINEMATOLOGY L’ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA CON NICOLA PIOVANI APPRODA IN CINA

CINEMATOLOGY

L’ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA

CON NICOLA PIOVANI APPRODA IN CINA

Quale evento principale della prima attesa edizione del Beijing International Film Festival la prestigiosa compagine si esibirà nella cerimonia di apertura in diretta televisiva e in un doppio concerto sinfonico-multimediale alla “GREAT HALL OF THE PEOPLE” in Piazza Tiananmen

PECHINO

National Centre for The Performing Arts (NCPA) – 23 aprile 2011

The Great Hall of The People – 26/27 aprile 2011 (con la partecipazione straordinaria del  Maestro Nicola Piovani)

Una grande occasione per far conoscere la musica delle colonne sonore italiane all’estero, soprattutto se a diffondere un pezzo della nostra cultura è un organico di ben 82 eccellenti professori d’orchestra, per la maggior parte sotto i 30 anni, che arriveranno a Pechino alla fine del mese per inaugurare con una diretta tv sulla televisione di stato cinese CCTV (cerimonia di apertura) e due concerti, la prima attesa edizione del Beijing International Film Festival, kermesse internazionale promossa dal Governo di Pechino.

Si tratta dell’Orchestra Italiana del Cinema, prima compagine sinfonica italiana interamente dedicata all’interpretazione ed esecuzione del repertorio di musica per film: una formazione diretta dal Maestro Daniele Belardinelli (già con Abbado e Sinopoli) e costituita dalle migliori giovani forze musicali, rigorosamente selezionate con audizioni presso i prestigiosi studi di registrazione Forum Music Village di Roma, storica sede della colonna sonora fondata alla fine degli Sessanta da Luis Bacalov, Ennio Morricone, Piero Piccioni e Armando Trovajoli.

Il progetto, fortemente voluto da Marco Patrignani, presidente dell’Orchestra Italiana del Cinema e direttore artistico dell’iniziativa, ha come obiettivo la promozione e la rappresentazione dello straordinario patrimonio artistico della colonna sonora italiana. Scopo dell’O.I.C. è anche quello di recuperare e restaurare le partiture dei capolavori del grande schermo grazie alla collaborazione con Enti, Associazioni, Fondazioni ed Archivi pubblici e privati, oltreché autorevoli maestri trascrittori.

A Pechino l’Orchestra si esibirà in tre giornate: il 23 aprile interpreterà una sintesi del suo repertorio all’interno della cerimonia d’apertura del festival trasmessa dal National Center for The Performing Arts (NCPA), autentico gioiello di tecnologia e design, che andrà in onda su CCTV canale 3 , la più grande rete televisiva della Cina Continentale con oltre un miliardo e duecento milioni di telespettatori attraverso i suoi 19 canali televisivi. Il 26 e 27 aprile l’Orchestra sarà invece protagonista di un doppio concerto sinfonico-visuale all’interno di The Great Hall of The People di Piazza Tiananmen, storica sede del governo cinese in grado di ospitare contemporaneamente circa 9700 persone.

Straordinario ospite d’onore dell’Orchestra Italiana del Cinema, in prima assoluta sul territorio cinese, il Premio Oscar Maestro Nicola Piovani che aderendo con grande entusiasmo al sostegno del progetto, dirigerà l’organico in due suites tratte dalle colonne sonore da lui composte per i film La voce della luna e Ginger & Fred di Federico Fellini e dal pluripremiato La vita è bella di Roberto Benigni.

L’organico darà vita a Cinematology, un concerto-evento unico nel suo genere, arricchito dalle proiezioni di veri e propri affreschi digitali e contenuti inediti dedicati alle composizioni in programma, elaborate da Stefano Fomasi, e dal suggestivo gioco di luci sul palcoscenico firmato da Pepi Morgia. Uno spettacolo che coinvolgerà emotivamente il pubblico cinese in uno show sinfonico visuale.

Il programma, quale omaggio al grande cinema internazionale, porterà in scena alcuni tra i più significativi temi del grande schermo tratti da celebri film quali La dolce vita, Amarcord, 8 e 1/2, Il Padrino, E.T., Guerre Stellari, Schindler’s List, Momenti di Gloria, Via col vento, Colazione da Tiffany, 2001 odissea nello spazio, Luci della ribalta, Ladri di biciclette insieme ad alcune composizioni del cinema cinese tra cui The Red Detachment of Woman, concretizzando così lo scambio culturale tra i due Paesi.

Solista dell’orchestra in alcuni brani del repertorio sarà invece Mauro Maur, storica prima tromba del Teatro dell’Opera di Roma e già solista per Ennio Morricone, accompagnato dalla pianista canadese Francoise de Clossey, Premio Oder 2008 alla Carriera.

L’evento, considerato uno dei momenti più importanti di scambio culturale tra Italia e Cina del 2011, è un’iniziativa promossa dall’Orchestra Italiana del Cinema, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica con il patrocinio del Ministero per gli Affari Esteri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dello Sviluppo Economico, con la collaborazione della Fondazione Italia Cina, dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e il supporto  della società Smit Textile Spa.

Si ringrazia per la collaborazione nella ricerca ed acquisizione del materiale d’Archivio la Fondazione Federico Fellini e il Centro Sperimentale di Cinematografia – Divisione Biblioteca Luigi Chiarini.

L’Italia, grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e della Biennale di Venezia, partecipa alla manifestazione con i seguenti film: Sorelle Mai, L’uomo che verrà, La bellezza del somaro, Puccini e la fanciulla, La solitudine dei numeri primi.

Ospiti d’onore della rassegna i registi Marco Bellocchio, Paola Baroni e Paolo Benvenuti.

Maggiori informazioni al sito www.orchestraitalianadelcinema.it





Juliano Carpeggiani, giovane regista italo – brasiliano, vince “Memorie Migranti”. Fiction, documentari e cartoon protagonisti della VII edizione. Pubblicato il cofanetto dvd che raccoglie le opere di tutti i finalisti.

Juliano Carpeggiani, giovane regista italo – brasiliano, vince “Memorie Migranti”.

Fiction, documentari e cartoon protagonisti della VII edizione.

Pubblicato il cofanetto dvd che raccoglie le opere di tutti i finalisti.

Dinanzi a una platea composta da giornalisti, registi e studenti provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo, si è conclusa la VII edizione del Concorso Video “Memorie Migranti”, promosso dal Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino. Ospite d’onore della manifestazione Luca Conti, figlio di Pietro Conti, primo Presidente della Regione Umbria, a cui è intitolato il Museo dell’Emigrazione.

Vincitore assoluto della VII edizione è risultato il documentario “Il paese della cuccagna” di Juliano Carpeggiani, che, visibilmente commosso, ha ritirato l’importante premio giungendo appositamente dal Brasile. La giuria di esperti, composta da Pietro Orsatti, Alberto Sorbini e Leopoldo Rossano, ha definito il lavoro “ironico, colorato, originale e tecnicamente interessante per la miscela tra immagini di animazione ed interviste”.

Il premio “Miglior Video” della categoria “Master” se lo è aggiudicato l’italo–canadese Alessandro Piedimonte con il corto d’animazione “A cut above”. E’ la prima volta che in concorso gareggia un vero e proprio cartone animato, definito dai giurati di ottimo livello artistico. Il cortometraggio coglie dell’emigrazione l’aspetto più umano attraverso il poetico ed universale linguaggio dell’emozioni. E’ stato riconosciuto invece “Miglior video” per la categoria “Scuole” il filmato “La valigia di cartone”, fiction realizzata dal Liceo Rosmini di Palma Campania di Napoli, premiato per il lavoro di ricerca e per la recitazione dei ragazzi.

La manifestazione, brillantemente condotta dalla giornalista Rai Benedetta Rinaldi, è stata anche l’occasione per riflettere sulle migrazioni attuali, come sottolineato da tutti gli interventi istituzionali. Hanno portato i saluti il sindaco di Gualdo Tadino e presidente del Museo dell’Emigrazione, Roberto Morroni, il presidente del Consiglio Regionale dell’Emigrazione, Orfeo Goracci, il presidente della Fondazione Italia-Usa, onorevole Rocco Girlanda, il consigliere regionale Sandra Monacelli e il sindaco di Fossato di Vico, Mauro Monacelli. Tra gli ospiti la giornalista Rai Patrizia Angelini che ha messo in luce il ruolo dell’Associazione Globo Tricolore, un concorso destinato all’eccellenze italiane nel mondo, e le studiose Tiziana Grassi e Mina Cappussi, che prima della consegna dei premi, hanno presentato il progetto del “Dizionario dell’Emigrazione Italiana”, a breve in uscita.

Protagonisti dell’evento sono stati gli undici finalisti i cui pregevoli lavori sono raccolti nel cofanetto dvd “Memorie Migranti 2011”, disponibile presso il Centro Studi del Museo Regionale dell’Emigrazione: Simona Frasca con il video “Birds of passage. Frammenti di interviste fra Napoli e New York”, Giovanni Princigalli con “Ho fatto il mio coraggio”, Pina Cataldo con “Rapporto italiani nel mondo 2010”, l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Cavour – Marconi” di Perugia con “Il Racconto di Carlo e Jolanda”, la Scuola Media Statale “Don Milani – Colombo” di Genova con “Magia del vetro”, Ester Capuzzo e Flavia Cristaldi con “Alla scoperta delle radici: emigrazione, discendenza, cittadinanza”, Sara Creta con “Coloni e gringhi” e Fabio Montella con il video “Una miniera di ricordi”.

Per richiedere il cofanetto dvd “Memorie Migranti” è possibile contattare lo 075 9142445 o scrivere ad info@emigrazione.it.

In allegato:
– foto del vincitore Juliano Carpeggiani insieme alla conduttrice Benedetta Rinaldi e il direttore del Museo dell’Emigrazione, Catia Monacelli
– foto dei vincitori delle tre categorie
Gualdo Tadino, 16 Aprile 2011




Giulianova. Scuola materna di via Gobelli. Approvato il progetto definitivo-esecutivo per l’impianto antincendio.

Scuola materna di via Gobelli. Approvato il progetto definitivo-esecutivo per l’impianto antincendio.

 

Ammonta a 139.568,74 euro l’importo complessivo richiesto dai lavori per l’adeguamento della scuola materna di via Gobelli alle norme di prevenzione incendi. La Giunta ha approvato il relativo progetto esecutivo approntato dall’ing. Gabriele De Vincentiis presentato al 30 settembre dello scorso anno. “Questo intervento, da noi inserito nel piano triennale delle opere pubbliche”, dichiara in proposito il sindaco Francesco Mastromauro, “aggiunge un ulteriore tassello all’azione svolta a favore del plesso scolastico di via Gobelli, di cui nel marzo dello scorso abbiamo sistemato il tetto, isolato adeguatamente il terrazzo e rifatti interamente i canali di gronda, e quindi, nel luglio successivo, provveduto alla coibentazione dell’edificio. Ringrazio l’assessore ai lavori Pubblici Roberto Mastrilli e gli uffici per la cura e l’attenzione e la loro solerzia”.




Giulianova. Venerdì 22 aprile Sindaco, Giunta e il presidente della Commissione Sanità Maddaloni in visita ai malati ricoverati al “Maria SS.ma dello Splendore”. Invitato anche il governatore Chiodi.

Venerdì 22 aprile Sindaco, Giunta e il presidente della Commissione Sanità  Maddaloni in visita ai malati ricoverati al “Maria SS.ma dello Splendore”. Invitato anche il governatore Chiodi.

 

Il 22 aprile prossimo, alle ore 18, il sindaco Francesco Mastromauro farà visita, insieme con gli assessori e con il consigliere Massimo Maddaloni, presidente facente funzioni della Commissione consiliare Sanità, ai degenti ricoverati nell’ospedale “Maria Ss.ma dello Splendore”. “Quella del 22 aprile è una data importante per due ragioni. Sia perché – spiega il sindaco – è il giorno della miracolosa apparizione della Madonna dello Splendore, alla quale peraltro è dedicato il nostro ospedale, sia perché è Venerdì Santo. Ho reputato quindi giusto, doveroso ed opportuno dedicare il 22 aprile ai malati ricoverati nel nostro nosocomio. Un piccolo ma credo non insignificante gesto di sensibilità nei confronti di chi soffre e, insieme, la misura concreta dell’attenzione che questa Amministrazione ha riservato, riserva e continuerà a riservare al nostro presidio ospedaliero, così bistrattato. Per questo – continua il sindaco – ho inviato al governatore Gianni Chiodi, che pure ha effettuato analoghe ricognizioni in altre strutture sanitarie, una lettera chiedendogli di affiancare me, la mia Giunta e il presidente facente funzioni della Commissione Sanità, Massimo Maddaloni, in questa visita, così da avere maggiore consapevolezza dei problemi presenti nella struttura. Sarebbe davvero un gesto di grande significato – conclude Mastromauro – se il presidente della Regione, tante volte invitato ma senza esito, accettando la mia richiesta venisse a far visita al nostro ospedale”.

 




Città di Castello (PG): “GELO” di LUCA ALINARI “Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi” Sabato 23 aprile, ore 17.00 Palazzo Vitelli alla Cannoniera-Pinacoteca comunale di Città di Castello prefazione al catalogo e vernissage a cura di Alessandra Angelucci

 "GELO"               di LUCA ALINARI    “Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi”
"GELO" di LUCA ALINARI “Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi”

“GELO” di LUCA ALINARI

Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi”

Sabato 23 aprile, ore 17.00

Palazzo Vitelli alla Cannoniera-Pinacoteca comunale di Città di Castello

prefazione al catalogo e vernissage a cura di Alessandra Angelucci

GELO: LA MOSTRA DELL’ARTISTA INTERNAZIONALE LUCA ALINARI ARRIVA A CITTA’ DI CASTELLO

Si intitola “GELO” la nuova personale del noto artista fiorentino Luca Alinari che, Sabato 23 Aprile alle ore 17.00, presso Palazzo Vitelli alla Cannoniera (Pinacoteca Comunale) di Città di Castello, verrà inaugurata alla presenza dell’Assessorato alla Cultura locale, oltre ad altre importanti rappresentanze istituzionali.

Luca Alinari nel mondo dell’arte simboleggia una personalità poliedrica che è diventata presto il punto di raccordo fra la generazione del post Pop Art degli anni tra Settanta e Ottanta e le sperimentazioni neofigurative degli anni Novanta. Pittore, scenografo, intellettuale è da considerarsi tra i più impegnati e creativi in ambito internazionale. Basti pensare che nel 1999 il Museo degli Uffizi ha acquisito un autoritratto dell’artista, da allora inserito nella famosa collezione di autoritratti collocata nel Corridoio del Vasari a Firenze.

Luca Alinari è un uomo che ha cambiato ed influenzato le tendenze dell’arte contemporanea, che ha incantato e conquistato i Musei e gli scenari più prestigiosi del mondo e dell’esperienza creativa sempre nuova e vitale. Fiorentino di nascita, ha scoperto la sua passione per la pittura sin da bambino.

Con lui la pittura è diventata parola. Con lui la parola è diventata sinestesia e metafora del “Pulviscolo” vitale che ogni giorno respiriamo.

“GELO” è il titolo dell’ultima mostra che l’artista esporrà presso la Pinacoteca Comunale di Palazzo alla Cannoniera di Città di Castello(PG) dal 23 Aprile al 26 Giugno 2011.

Un titolo originale che trova ispirazione da una citazione dello scrittore Franz Kafka, che Alinari parafrasa così: “Un quadro è un’ascia per spaccare il gelo che è dentro di noi”.

Come si legge nella prefazione all’omonimo catalogo, scritta dalla dott.ssa Alessandra Angelucci, curatrice della mostra, “Kafka attribuiva un ruolo importante al libro: rompere il mare gelido del nostro animo, quello costituito da pregiudizi, da idee nebulose mai poste in discussione; rispondere agli interrogativi più intimi dell’uomo, quelli che ognuno custodisce nel profondo e di cui spesso ha paura. Per non ascoltarli, spesso, si finisce per inaridire.

Un libro, dunque, può essere un’ascia: può sconvolgere l’esistenza di chi lo sceglie, dirottarne il viaggio, spostarne l’oriente, spezzarne le convinzioni, riattivando lo spirito di ricerca.

Alinari, alla stregua dello scrittore, attribuisce il compito del disgelo alle sue ultime opere che, rispetto a quelle degli anni Sessanta e Settanta, si colorano del vigore del rosso, quasi a voler destare chiunque le osservi, perché sia consapevole di ciò che il mondo sta vivendo: il gelo. Coscienze pigre e uomini disorientati che diventano simbolo della necessità di un’epoca: l’urgenza del nostro tempo di scoprire o riscoprire segreti obliati, di apprendere di nuovo l’arte del comunicare.

Il rosso, con tutte le sue sfumature, arriva all’occhio dello spettatore in modo impattante, sembra scaldarne le membra, i pensieri, le idee, creando una contrapposizione simbolica evidente con la varietà cromatica dei grigi e degli azzurri che la parola “gelo” sembra evocare.”

Una pittura quella di Luca Alinari che ha al centro l’uomo, le sue molteplici forme di comunicazione, l’esistenza, quest’ultima sapientemente simboleggiata dalla figura geometrica della sfera, motivo ricorrente che declama come tutto abbia un’origine e si trasformi poi per ritornare alla vita sotto nuove sembianze.

GELO è una mostra, dunque, che nel suo fine più segreto si propone di rispondere ad importante interrogativo: “La pittura ha ancora a che fare con l’uomo? E al contrario, l’uomo ha ancora a che fare con la pittura?”.

Scopriamolo insieme Sabato 23 Aprile(ore 17.00) insieme all’artista Luca Alinari.

IN BREVE

‘Gelo’ è la nuova mostra dell’artista Luca Alinari, che dal 23 Aprile al 26 Giugno 2011 verrà esposta presso la Pinacoteca Civica di Palazzo alla Cannoniera di Città di Castello.

Per l’occasione verrà presentato il nuovo catalogo dell’artista:

– prefazione e intervista inedita a cura di Alessandra Angelucci, curatrice della mostra, da anni impegnata nel giornalismo culturale e nell’organizzazione di eventi artistici.

– Organizzatori della Mostra: Emanuele e Samuele Ventanni.

– Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Città di Castello.

BIOGRAFIA:

Luca Alinari è nato a Firenze nel 1943.

Tra le innumerevoli rassegne, pubbliche e private, nelle quali egli è stato protagonista, in Italia come all’estero, si ricordano la Biennale di venezia(1986), le grandi antologiche presso Palazzo reale di Milano(1993), il Museo Civico d’arte Contemporanea di Genova, “Villa croce” (1995), Palazzo medici Riccardi di Firenze( 2000), Galerie Adler di Parigi(2003). Nel 1999 il Museo degli Uffizi ha acquistato un suo Autoritratto, oggi inserito nella famosa raccolta collocata anche nel Corridoio Vasariano.

Molti critici, storici dell’arte, poeti e scrittori si sono occupati della sua opera, considerata fra le più alte nel panorama artistico ed intellettuale come in quello del Secondo Novecento. Fra gli altri, Renato Barilli, Enrico Crispolti, Edoardo Sanguineti e il Nobel per la Letteratura José Saramago.




Avezzano. Bruni Vomano: Notarangelo (Bruni Vomano) Campione Regionale mt 10.000

Matteo Pio Notarangelo della Società Bruni Pubblicità Vomano di Morro D'Oro
Matteo Pio Notarangelo della Società Bruni Pubblicità Vomano di Morro D'Oro

Notarangelo (Bruni Vomano) Campione Regionale mt 10.000

Si è svolto sabato scorso ad Avezzano il Campionato Regionale di 10.000 metri su pista, valevole come prova del Campionato Italiano di Società di Corsa. La gara ha visto la netta affermazione di Matteo Pio Notarangelo della Società Bruni Pubblicità Vomano di Morro D’Oro, con il tempo di 31’18”1 che praticamente ha doppiato tutti i concorrenti compreso il secondo classificato, Luigi Turilli (Hadria Pescara) che ha impiegato il tempo di 32’34”0, al terzo Alessandro Brattoli (Farnese Pescara) 32’59”4. Prima delle donne, Lara Di Marco (Usa Avezzano) 51’15”8. Classifica maschile: 4° Guido Barbuscio (U.S. Aterno Pescara) 34’26”0, 5° Mirko Fantozzi (Usa Avezzano) 34’43”6, 6° Alessio Bisogno (Hadria Pescara) 35’ 03”0, 7° Alessandro Barile (GS Marsica Avezzano) 35’26”3, 8° Alessandro Di Clemente (Bruni Vomano) 36’17”9, 9° Antonio Bucci (Farnese Pescara) 36’37”9, 10° Sergey Tuchkov (Hadria Pescara) 38’33”3. Donne. Juniores: 1^ Arianna Forese (Bruni Vomano) 56’47”3. 30 minuti Allievi: 1° Antonio Lupone (Gran Sasso Teramo) 8.311 metri




Libia. Esteri: LIBIA/DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA PENSI ANCHE AI CIVILI

LIBIA/DI STANISLAO(IDV): LA RUSSA PENSI ANCHE AI CIVILI

“La Russa pensi soprattutto ai civili in Libia e alle loro drammatiche
condizioni, non solo alle armi e ai bombardamenti, sui quali tra
l’altro non è totalmente chiaro come dovrebbe.” Sono le parole del
capogruppo IdV in Commissione Difesa Augusto Di Stanislao  alla Camera
dei Deputati. “La Russa ha affermato che l’Italia non bombarderà in
Libia, ma forse daremo armi a portata ridotta e per l’invio di
addestratori sul campo ci penserà quando sarà il momento. Ricordo che
nei porti italiani hanno fatto sosta sottomarini USA propulsione
nucleari carichi di bombe, missili e reattori nucleari diretti in
Libia. Credo che la situazione sia molto più complessa di quella che
il nostro Ministro pensi o che ci voglia far pensare. Circa mille
persone sono morte in sei settimane nella città di Misurata e oltre
l’ottanta per cento delle vittime sono civili. Questo dato non può
essere trascurato e la protezione dei civili deve essere il principale
argomento degli incontri internazionali. La protezione dei civili e
delle zone densamente popolate è stata indicata come priorità nella
Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU n.1973 del 17 marzo
2011. Eppure ancora oggi nella città di Misurata non esiste alcuna
forma di protezione per la popolazione. E’ di questo che La Russa deve
farsi portavoce con gli altri Paesi.”